Confessioni di una vita dei miei incesti 1 - Racconti Erotici

Confessioni di una vita dei miei incesti 1

Vedo che qui trovo soltanto i miei racconti fatti tempo fa,ma ora ho deciso di narrare la verità di quanto ho osato fare attratto e spinto dalla mia voglia di sesso incestuoso.
Tante volte da ragazzino ho sognato spesso che facevo sesso con mamma,forse per il fatto che una volta l'ho vista nuda in bagno e le tette nude grosse,si lei mi scaccio' via ma oltre a questo la notte la sentivo scopare con papà,i loro gemiti,il letto che faceva rumore sotto il loro movimento e non so se tutto questo ha poi condizionato la mia vita sessuale da più grande.
Tutto iniziò l'estate dei miei quindici anni quando mi trovai nel posare lo sguardo su mia sorella un poco più piccola di me ma con le forme fisiche femminili che andavano sviluppandosi oltre ad un viso,dentro di me mi dicevo come me la farei è già bona ma come tentare un approccio e poi con mamma in casa ?
Diciamo che io ho iniziato presto a lavorare per aiutare finanziamente in casa,un pomeriggio nel rientrare in casa trovai mia sorella da sola,cazzo era l'occasione che tanto aspettavo,ricordo che portava un vestito grigio chiaro a righe stretto in vita ma con un'ampia gonna,non so come riuscii a convincerla di entrare nella camera da letto dei nostri genitori,ricordo che sulle prime eravamo seduti in un lato del letto e nel parlare posai una mano sul suo ginocchio e pian piano facevo in modo di scoprire e vedere le sue cosce a nudo,di certo lei non aveva sospetti delle mie intenzioni e solo quando si rese conto di vedersi ...

... scostata la gonna sin quasi all'inguine ed io accarezzavo una sua coscia,tonda,calda polposa =che fai stai fermo= disse cercando di ricoprirsi ma io ormai talmente eccitato preso come da un raptus con forza riuscivo a coricarla lunga nel letto andarle sopra,sollevarle la gonna sin alla pancia =che fai dai,che vuoi= ripeteva lei =niente dai fa la brava non ti faccio niente= risposi intanto fra le cosce nude premendo con le ginocchia la obbligavo ad allargarle e pronto mi addossavo sessualmente contro le sue bianche mutandine che conteneva un bel pacco gonfio di figa,lei dovette sentire di certo il mio stato di forte erezione sessuale pur vestito il cazzo che premeva nella patta del mio pantalone premeva addossato a lei proprio nella sua sessuale fessura. 
Data la posizione a quel punto era evidente cosa cercavo e volevo da lei,ben addossato al corpo di mia sorella e spinto fra le sue cosce iniziavo pian piano a strofinarmi contro la figa in un su e giù pacato ma continuo,notai lei restare zitta ed a cosce ben divaricate pareva subire l'assalto a cui l'avevo sottoposta,poi però di tanto in tanto la sentivo fare lievi movimenti del bacino come fosse coinvolta da sensazioni di piacere,intanto io la montavo e sfregavo quel pacco di sorca sin a che venni pervaso da un piacere tremendo,un godimento tale che provavo per la prima volta e con mia sorella sborrandomi nelle mutande,ciò che era avvenuto doveva essere stata la prima volta anche per lei e se pur forzata forse aveva ne goduto ma ...