1. Che gran troia mia moglie!


    Data: 15/11/2023, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... d’animo. Si è guardata intorno e mi ha detto:
    "Va bene: adesso trovo chi mi scopa e tu starai lì a vedere".
    Ho sollevato il bicchiere del drink e, con quel gesto, le ho indicato la pista da ballo, invitandola a darsi da fare. In effetti la sala da ballo era gremita da tanti bei ragazzi, giovani e ben vestiti e, soprattutto, pieni di fascino. Ce n’erano per tutti i gusti e, offrire a mia moglie la possibilità di mischiarsi tra loro, era un chiaro invito a provarci con una splendida Milf. Quando ha iniziato a ballare, almeno due ragazzi le si sono avvicinati ed hanno iniziato a ballare e chiacchierare con lei. Potevo vederla flirtare, ridere e divertirsi; di tanto in tanto mi guardava negli occhi e ci limitavamo a scambiarci sorrisi. Ammetto che, in quel momento, si manifestava, dentro di me, una vera e propria tempesta di sensazioni. Fingevo indifferenza, ma, in realtà, ero roso dalla gelosia e, nel contempo, dal basso ventre cresceva prepotente la mia erezione. Dopo un’oretta, lei è tornata al tavolo seguita da tre ragazzi, dall’età apparente di una trentina di anni. Loro mi hanno guardato incuriositi e lei me li ha presentati, dicendo che ero un amico che l'aveva accompagnata a ballare. I tre si sono presentati. Il più alto, Michele, la teneva stretta per un fianco e, dall’altro lato, c’era Luigi, che dei tre era quello più basso, mentre ancora l’altro, Luca, sembrava quello dei tre più silenzioso. Dopo aver bevuto un po’, lei è tornata in pista insieme a loro. Vedevo che ...
    ... ballavano stando intorno a lei e, a turno, le si strofinavano da dietro, palpandole sedere e cosce. Quella scena, così oscenamente erotica, stranamente ha fatto svaporare la mia gelosia, facendo subentrare in me una strana eccitazione che, in qualche modo, mi faceva presagire quale sarebbe stato lo sviluppo della serata. Poco dopo la mezzanotte, mi ha riferito che alcuni di quei ragazzi ed un paio di ragazze, stavano andando a un'altra festa privata e lei avrebbe voluto andarci. Naturalmente non ho trovato nulla da obiettare, così lei è salita in auto con tutti e tre. Io, in silenzio, ho seguito il convoglio di macchine fino alla residenza privata, dove si stava svolgendo il partouze. La casa era una bella costruzione posta nel mezzo di un discreto parco e munita di una bella piscina. La festa era in corso nel seminterrato, che si apriva sul cortile, dove musica e liquori abbondavano in un clima sereno ma dall'atmosfera sensuale,
    Le luci erano basse e le persone erano impegnate a conversare o sfrenarsi in divertenti balli di gruppo. Erano tutti molto giovani ed io mi son sentito un po' fuori posto, così mi son sistemato all’interno della casa e da lì potevo vedere mia moglie che era vicino al buffet ed appariva molto rilassata, mentre parlava con Michele e Luigi. Intanto io sorseggiavo il mio drink e li osservavo in silenzio. Michele era quello più intraprendente: la teneva stretta per il fianco e spesso le parlava molto da vicino all’orecchio; lei ne rideva, segno evidente ...