La ragazza di mio figlio 5 - Racconti Erotici

La ragazza di mio figlio 5

Vidi lei dopo quel rapporto sessuale completo e sverginata talmente felice,appagata per quanto l'avevo portata a godere che ricomposti i nostri vestiti prima di ripartire da lì mi abbracciava,un bacio ancora e =grazie quanto volevo perdere la verginità con te e non con tuo figlio grazie papà= disse,sinceramente non capivo il perché ma se stava bene a lei per era ancora meglio con una femmina piena di forme,giovane che veramente poteva essermi figlia l'avevo scopata e con tutti i sentimenti godendole persino dentro quel pacco di figa.
La riaccompagnai sotto casa sua mi baciava di nuovo =mi sento un'altra adesso,ti voglio ancora dentro di me,ciao amore= disse scendendo dalla macchina,tornai a casa alla solita ora per pranzo mia moglie chiese come era andata al lavoro ed io come sempre le risposi =al solito= ma invece era stata una bella mattinata e che scopata con la ragazza di mio figlio mia nuora. 
Come sempre di domenica era da noi per pranzo perché poi nel pomeriggio uscivano i fidanzati ma ciò che c'era stato con mia nuora la portava a comportarsi con me in certi momenti che loro non ci notavano da vera affamata di sesso,come magari mio figlio era in bagno e mia moglie che in cucina preparava il pranzo,lei mi seguiva nella sala da pranzo se entravo in camera mia ed una domenica proprio nella camera matrimoniale vi ero entrato per cambiarmi la camicia quando la vidi entrare e decisa =dammelo ho voglia papà= disse sollevandosi la gonna arrivando anche nel togliersi le ...

... mutandine =ma sei matta,rischiamo di essere scoperti= dissi =ti voglio dai prendimi= cosi dicendo si coricava in un lato del letto con le gambe ben allargate,nuda dalla pancia in giù come trattenermi,magari una sveltina =cazzo sei troppo bona e pericolosa= le dissi ma già con il cazzo fuori della patta dei pantaloni mi gettavo su di lei e con un colpo le penetravo in figa =si si cosi violentami= diceva ed intanto insieme ci si agitava con foga =papà già vengo,papà papà= la sentivo dire a bassa voce,aveva certamente cosi tanta voglia che arrivava subito a godere,strano perché la donna femmina che sia ci vuole un po per sentirla godere,pochi colpi ancora ed anch'io venivo preso dal piacere ma mi staccai in tempo per sborrarle poi sulla pancia,fu proprio una vera sveltina ma appagante per entrambi rischiando di venire scoperti.
Altra domenica a pranzo da noi ma quella volta anche con i suoi genitori certamente non poteva tentarmi a scopare,si lei mi attraeva molto non nego che l'avrei scopata anche davanti a tutti il suo corpo e quelle forme evidenti mi eccitavano già solo a pensarla e vederla;
avevamo appena finito di pranzare,mia moglie e la consuocera andarono a riposare nella camera matrimoniale,mio figlio ed il padre di lei davanti alla TV perché trasmettevano una partita che a loro interessava,io che non amo il calcio andavo in cucina a leggere un libro,ero seduto tranquillo su di una sedia quando arrivava la ragazza certo doveva avere qualche fantasia sessuale perché la ...