1. La ragazza di mio figlio 4


    Data: 10/11/2023, Categorie: Tradimenti Tue Racconti Autore: Paolo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Salita in macchina mi diressi verso l'abitazione della signora affittacamere ma arrivati sotto al palazzo non so mi sembrava come se portassi a letto per scoparmi una puttana,lei inoltre con lo sguardo basso pareva untimorita,non era giusto portarla in quella camera per la sua prima volta e per giunta con suo suocero,se doveva essere ed accadere di certo non la,di colpo giravo l'auto abbandonando quell'idea =che fai dove andiamo adesso= chiese lei =senti amore ti voglio tanto ma non cosi portarti in una pensione come fossi una ......= risposi ed intanto mi dirigevo verso un posto di campagna per stare un poco insieme e pomiciare un poco,trattarla con amore come se fosse la mia fidanzata.
    Arrivati nascosti in macchina tra alberi ed alte siepi fermata l'auto =scusa non mi è parso bello far l'amore con te per la prima volta in un posto cosi,se deve accadere meglio a casa mia o tua ci sarà una volta che potremo star da soli= dissi =si anch'io non mi sentivo a mio agio quando ti sei fermato la sotto,non so perché ma forse hai ragione tu papà= rispose =senti perché non mi chiami per nome quando siamo soli come ora= feci io =perché mi eccita molto chiamarti papà nei nostri momenti papà= disse,be contenta lei se la cosa la eccitava,fermi e dentro la macchina iniziavo a baciarla con tutti i sentimenti le mani al suo seno gonfio che accarezzavano da sopra la camicetta palpavano dolcemente correvano su giù =aspetta papà so che le vuoi tanto= disse lei ed io pronto sbrigavo gli ...
    ... schienali dei sedili e lei finiva distesa coricata come in un letto,la vidi sbottonarsi la camicetta aprirla =il resto fai tu il reggiseno ha ganci sul davanti= disse =sono una favola,sono bellissime= dicevo mentre con mani tremanti per l'eccitazione sganciavo il reggiseno ed eccole nude =cazzo bella di papà che zinne= dissi davanti ad uno spettacolo tale,un petto da quinta misura che restava ben eretto per come era sodo anche da coricata,certo ai suoi diciotto anni e magari dove non erano arrivate ancora le mani maschili o altro =papà baciale,ciucciami i capezzoli ne ho una voglia di sentirti attaccato ai capezzoli come un bambino= disse ed io che non mi tenevo dopo varie carezze attaccato ai capezzoli leccavo e ciucciavo,lei smaniava poi si dimenava con il busto facendomi passare cosi da una all'altra zinna mentre gemeva forte =si si papino mio,si= diceva,tutto era cosi eccitante da finirle sopra e fra le cosce che si aprivano senza forzare con tutta naturalezza quando una coppia si trova in una tale situazione. 
    Attaccato al suo seno sentivo il cazzo duro che premeva nella patta del pantalone,la gonnellina stando coricata nel sedile le si alzata sino alla pancia scoprendole cosi cosce e sesso coperto dalle mutandine,come non tentare tutto allora ed ad un certo punto sollevatomi dal seno presi ad abbassarmi la lampo,lei mi guardava la patta in attesa di vedere il cazzo =papà che cazzo= fece e con ambo le mani palpava lo accarezzava poi decisa mentre io ero ginocchioni nella ...
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