Una figlia difficile da maritare 3 - Racconti Erotici

Una figlia difficile da maritare 3

Dopo quella sera con mia figlia a letto nudi iniziò la nostra storia di sesso,lei consenziente pareva non aspettare altro di finire tra le braccia paterne come una normale coppia di amanti,prima quel 69 altra sera a sfregarci sessualmente con foga e cosi una settimana dopo quel primo contatto carnale sfogando le nostre voglie senza arrivare ad un vero e proprio rapporto sessuale,mentre a letto nudi ci baciavamo con passione e foga,lei coricata le gambe totalmente aperte io sopra di lei e fra le cosce,pur senza volerlo baciandoci e data la classica posizione ecco che il cazzo le si era introdotto un poco dentro la figa che sentivo calda,bollente ed umida di umori,mia figlia non si ritrasse anzi sentendomi appena dentro di lei =si papà spingilo,amami,scopami sfondami= lo disse talmente eccitata vogliosa di farsi scopare che non mi tenni oltre,dolcemente affondavo nel vergine canale vaginale lui mi strinse a se =papà mio quanto ti volevo dentro di me,che cazzo= mi diceva =amore di papà sei bollente che sorca= le dicevo io prendendo a scoparla senza fretta,non so come ma nonostante la voglia che avevo di farmi una bella scopata montandola affondato dentro quel pacco carnoso di figa continuai con quel movimento andirivieni sino a che sentii lei mia figlia che diceva =si si papino,si vengo godo fammi sentire la tua sborra,papino vai godi= già non è facile in certe situazioni ragionare e come venni preso dal piacere non pensai affatto di far quel saltino sulla pancia per non ...

... goderle dentro ed arrivai a godere in modo talmente pieno che poi mi accasciavo appagato sul suo corpo pure per alcuni minuti =papà è stato bellissimo non ho provato dolore quando mi hai sverginata ma soltanto piacere ed ho goduto da matta= disse lei stringendomi,ci baciammo ancora poi =bella di papà abbiamo fatto un bel casino è stata una scopata favolosa ma dovevo togliermi in tempo invece ti ho sborrato dentro speriamo bene non vorrei vederti incinta= le dissi =magari papà ma no dai forse no,adesso vado in bagno a lavarla= disse scostandomi e corse in bagno.
Ormai soli,padre e figlia eravamo più una coppia vogliosa di sesso che altro,lei poi pareva non le bastasse mai,dopo averla sverginata cercava di scopare ogniqualvolta aveva voglia arrivando a farlo anche in cucina piegata alla pecorina nel tavolo,per me era come tornare ragazzo magari cercavo sempre di non colmarle la vagina dello sperma,mi toglievo in tempo,la sera a letto poi si anch'io la volevo e la scopavo in ogni posizione ma pensavo sempre prima a lei,sentirla godere, farle quel piacere sessuale che meritava il fatto che mia figlia se pur non bella di viso,quel corpo grassoccio, femminile pieno di forme opulente era un'attrattiva da trovarmi sempre carico e non deludere le sue aspettative. 
Fortuna volle che non restasse incinta nel nostro primo rapporto sessuale completo ma per non correre rischi con mia figlia decidemmo di dover sentire un ginecologo per la pillola o altro che ci permettesse di fare sesso senza ...