1. Hanno scopato e riempito mia moglie!


    Data: 05/11/2023, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz


    Mi chiamo Paolo e sono un marito cornuto. Ho sempre sospettato che Rebecca, mia moglie, mi cornificasse, ma non ne avevo mai avuto la certezza. Rebecca è una bella donna, alta, mora, un po’ rotodina, ma non grassa. Ha un bel seno florido, un bel culo tondo ed una bocca ampia dalle labbra carnose. È quel tipo di donna che, quando passa per strada, fa voltare ogni maschio che la incrocia. Lei, poi, fa di tutto per apparire provocante, indossando abiti molto succinti, tacchi alti e calze con reggicalze o autoreggenti. Circa tre masi fa, decidemmo di prenderci un periodo di riposo dal lavoro. Si era un po' dopo Pasqua ed il tempo prometteva. Decidemmo di passare tre giorni sulle Dolomiti. Ho prenotato il soggiorno in una piccola, ma accogliente baita, tutta in legno, dove avremmo trascorso tre giorni a riposare e ricaricarci dalle fatiche del lavoro, che ci avevano davvero stressati. Arrivammo un giovedì mattina, sistemammo le nostre cose e decidemmo di dare un’occhiata in giro. Era fuori stagione e sembrava che non ci fosse tanta gente in giro. Abbiamo preso una funivia e raggiunto un bel rifugio su, in alto. Il tempo era stupendo e allora, dopo aver pranzato, abbiamo deciso di raggiungere un altro rifugio, posto su di una cresta da cui si poteva ammirare tutta la bellezza del ghiacciaio sottostante. Il sentiero non era troppo impegnativo ed anche un'altra coppia di escursionisti, si sono accodati a noi. Ben presto i due giovani si sono allontanati, anche perché noi ci siamo ...
    ... attardati ad osservare il magnifico panorama che si stendeva sotto di noi. Così, fra una foto ed uno sguardo al percorso, invece delle due ore previste, ce ne abbiamo impiegate quattro. Non avendo molta esperienza, non ci siamo resi conto che si era fatto tardi per tornare indietro e, quando siamo entrati nel bar del piccolo rifugio, non eravamo gli unici clienti. Vi erano i due giovani ed altre quattro persone, più due in coppia, come noi. Ci siamo avvicinati al bancone ed un simpatico montanaro, ci ha chiesto se volevamo consumare qualcosa. Io mi son guardato un po’ in giro ed ho notato che tutti erano attrezzati per la notte: alcuni avevano dei sacchi a pelo, altri altre cose adatte a dormire.
    «Scusi, ma quanto ci vuole per tornare indietro?»
    Lui ci ha guardato stupito.
    «Ma non avete prenotato per dormire, qui?»
    Io ho guardato mia moglie ed ho precisato che avevamo solo fatto una passeggiata. Lui ci ha guardato, con non poca perplessità.
    «Sarà dura trovarvi da dormire. In questo posto ci si viene per passare la notte e poi, il giorno dopo, si scala la parete sopra il ghiacciaio. Se non avete la prenotazione, come vi faccio dormire? Vedete anche voi che lo spazio è esiguo.»
    Ci guardiamo intorno e in quel momento ci rendiamo conto del nostro errore. Abbiamo sottovalutato la montagna. Ci siamo imbarcati in una esperienza senza un minimo di preparazione. Vedo le persone in quel rifugio ben attrezzate ed equipaggiate anche con indumenti adatti al luogo, mentre noi due ...
«1234»