Una figlia difficile da maritare 2 - Racconti Erotici

Una figlia difficile da maritare 2

Mia figlia ricordava bene di quell'unica volta che presi dalle effusioni dei baci appassionati sotto la sua richiesta di imparare a baciare da amante ci ritrovammo nello stesso letto matrimoniale a fregarci sessualmente,prima lei sopra me con le tette al vento mentre muoveva avanti indietro la figa nuda appena coperta da un velluto di peluria e sotto i miei occhi vedevo sparire ed apparire il mio sesso duro dalla carnosa sessuale fessura e come una cavallerizza pressata al cazzo dai e dai si dimenava proprio da femmina vogliosa per poi vederla godere,sentirla dirmi =papà mi piace tanto,papino sono tutta tua= .
Si fu una bella esperienza allora e ricordo che la stessa mattina poi avevo lei coricata supina nel letto a gambe aperte e io addosso al suo corpo che le ciucciavo I capezzoli mentre fra le cosce la montavo strofinandomi con il sesso di nuovo duro pressato nella sua calda fessura arrivando poi a godere insieme sborrandole sulla pancia,si andò proprio così per lei fu la prima esperienza sessuale,per me un fatto che solo dopo pensavo sbagliato,un rapporto solo esterno con mia figlia ed avevo anche goduto molto,ma non so perché poi non ci ritrovammo ancora a pomiciare .
Nel letto quella sera parlando tornava il ricordo di un momento del nostro passato =si mi ricordo ed allora cosa vorresti dire= le dissi =papà allora per me fu una bella e piacevole esperienza ed a mamma non dissi nulla,ora purtroppo non c'è lei e non ci dobbiamo nascondere perciò se io non ti dissi no ...

... allora non te lo dico nemmeno oggi se hai voglia di sfogarti se mi vuoi papà si perché no lo voglio anch'io= mi rispose schietta,stupito dal suo assenso la guardavo,certo ormai nel mio letto matrimoniale ora poteva accadere di tutto senza nasconderci =sei certa di quello che dici= ribattei =si papà e vorrei fare l'amore non ho mai fatto sesso con altri,non mi si filano per niente e non ho uno straccio di fidanzato,lo so non sono bella e se non la do' a te papà la mia verginità= disse tutto questo con gli occhi umidi di lacrime. 
È vero mia figlia non è stata mai una bellezza nei lineamenti del viso,fisicamente più che in carne come sua madre ma osservandola bene almeno per ma tra culo,cosce e zinne era proprio bona e per i miei gusti sessuali da letto =amore di papà non vorrei mai approfittare di te,si ho una voglia tale di farmi una bella sana scopata= dicevo e lei mi interruppe =papà te l'ho detto fai conto che io sono la tua nuova ragazza= ed a queste parole la vidi afferrare la camicia da notte e nuda =lo so che mi vuoi papà,ricordo ancora quella volta e tu fra le mie cosce che mi sfregavi la figa e dicevi che ero già bona= detto ciò io davanti ad un tale spettacolo =che zinnone,sei proprio tutta bona= dissi eccitato ed accarezzavo le tette,le baciavo, ciucciavo i capezzoli =si papà si= diceva lei e si coricava nel letto nuda senza nascondere la sua figa nuda e pelosa =ma sei senza mutandine= esclamai io =papà di notte non le indosso danno fastidio con tutta questa ciccia= ...