Una figlia difficile da maritare 1 - Racconti Erotici

Una figlia difficile da maritare 1

A volte certi fatti in famiglia accadono senza un minimo di riflessione,magari trascinati dai sensi davanti allo spettacolo di un corpo nudo che sia di una sorella,di una zia se non addirittura della propria madre,nel caso che sto qui per narrare è accaduto con la mia unica figlia .
Tutto iniziò circa tre anni fa quando il covid mi portò via mia moglie una bella donna robusta eppure quel brutto male se la prese,eravamo sia io che mia figlia allora diciassettenne distrutti da una perdita famigliare cosi improvvisa a cui non eravamo preparati ne tantomeno pensato ci potesse accadere di perdere ancora giovane io mia moglie lei sua madre,al funerale eravamo in pochi proprio per a causa della pandemia,pianti e lacrime ma ci dovemmo fare coraggio io e lei mia figlia,quella sera eravamo cosi provati che lei preferiva dormire nel letto matrimoniale nella parte dove abitualmente dormiva mia moglie e non restare sola nella sua camera,un bisogno di affetto,una parola tutto più che normale data la situazione,ci addormentammo abbracciati.
Quel fatto di dormire insieme per non sentirsi sola,per non pensare alla perdita di sua madre e sentirsi una persona vicino con cui poteva certi momenti sfogare il suo pianto era una cosa più che normale,ma passata una settimana,due ed alcuni mesi,la cosa divenne un tantino difficile anche perché lei di notte si avvinghiava dietro di me sentivo il suo seno ben gonfio e sodo contro la schiena,un suo braccio alla mia vita,la mano che pur non volendo a ...

... volte mi finiva proprio sul sesso,si perché io d'abitudine dormo sul fianco sinistro,mia figlia addossata a me come spesso faceva mia moglie,insomma una situazione un poco imbarazzante sentirmi quel seno che con il respiro pareva muoversi be figlia o no poi mi si faceva duro,dovevo cercare di farla tornare in camera sua.
Una sera dopo avere cenato e risistemato poi la cucina,ero già in letto quando vidi arrivare come sempre mia figlia in camicia da notte e mettersi a letto,era giunto il momento di chiarire la cosa presi coraggio e le dissi =scusa a papà sono tre mesi che mamma non c'è più,capisco le notti tu da sola in camera dopo la sua perdita ma sono ormai settimane,mesi che dormi qui con me nel posto di tua madre non ti sembra ora di tornare al tuo letto != lei per un attimo stette zitta poi la vidi alzarsi =se non mi ci vuoi me ne vado di la= disse offesa =ma no aspetta ragiona non voglio che la prendi male,vieni qui parliamo= dissi e lei tornava dentro il letto =bella di papà capisco ciò che provi stando qui nel mio letto,non ti senti da sola,sei al calduccio una parola affettuosa se ti serve,ma vedi tesoro mio di notte tu non ti rendi conto ma dormi addossata contro me contro la mia schiena non è che mi dai fastidio ma sentir le tue tettone gonfie e dure addosso e magari a volte porti pure la mano si senza volerlo sul mio affare,tuo padre o no sono pur sempre un uomo con reazioni ed a digiuno sessuale da mesi= le dissi apertamente,lei a queste parole sorrise poi =ti fa ...