Ho messo incinta mia sorella. 4° - Racconti Erotici

Ho messo incinta mia sorella. 4°

Nonostante i suoi no,la minaccia di dire a nostra madre cosa la spingevo a fare,in fondo qualche desiderio doveva averlo e con i miei assalti certo le dava piacere pur non ammettendolo,ma visto che di notte mia sorella sapeva della tentazione che avevo di finire fra le sue cosce,quando una notte riprovai ad entrare in camera sua trovai la porta chiusa a chiave cosi deluso tornai a letto.
Trascorsero un paio di settimane senza poterla avere,poi una domenica mattina mentre ancora ero a letto dopo aver fatto colazione,vidi lei che entrava in camera mia =dai alzati mamma dice che devo rifarti il letto= disse togliendomi con un gesto il lenzuolo di dosso,mi alzai ancora vestito del pigiama,notai lei che indossava una leggera vestaglia estiva per casa allacciata in vita solo da una cintura a fiocco dello stesso tessuto di quella vestaglia,prese a disfare il letto per farlo bene mentre io in un angolo la osservavo ed il mio affare si fece duro ed evidente nel pigiama =senti vai di là in cucina da mamma è meglio= lo disse notando lo stato erettivo del mio sesso ma non sapeva che soli in camera mia e con nostra madre in cucina avrei ugualmente tentato di far sesso con lei per quanto ero carico ed infatti mi avvicinai alla porta della mia camera ma invece di uscire chiusi piano a chiave poi mi avvicinavo a lei piegata verso il letto nel rifarlo mi addossai da dietro in un abbraccio ma portavo le mani al seno palpando e stringendola forte =sei matto lo sai che mamma è di la mi basta ...

... fare un grido= mi disse con tutta calma =tu invece stai zitta ho voglia di te,di sentire il tuo corpo,di amarti= dissi con fare quasi romantico,lei a quel punto si girò verso di me,viso a viso =ma se io non voglio che fai mi violenti != fece sorridendo =no ti vorrei più convinta e desiderosa di cazzo,di sfogare le tue voglie,ormai siamo ambedue adulti e sarebbe un fatto normale fare l'amore come si deve= risposi ed ero sincero =già ma c'è il fatto che siamo due adulti e pure fratelli= disse ormai la volevo senza indugi ed in piedi prima la strinsi a me =ti amo e ti voglio sorella i no= le sussurrai in un orecchio poi le presi una mano e deciso la spinsi dentro il pantalone del pigiama ed essendo senza slip =lo senti,tocca,toccalo= lei sentendo il cazzo teso e nudo pronta ritirava la mano ma poi la curiosità =com'è grosso è la prima volta che lo sento,sai che non ho mai avuto visto un sesso maschile != disse tornando con la mano dentro il pigiama ed intenta a tastarlo ben bene,era arrivato il giusto momento di abbassarmi il pigiama davanti a lei e mostrarle il cazzo nudo e crudo e cosi feci,li lei stava quasi per fare un urlo dalla sorpresa tanto da tapparsi la bocca,poi presa dalla situazione lo fissava =che cazzo è bello,siete fatti tutti cosi tra maschi tu lo sai= era sincera non sapeva si ma il sesso maschile di un ragazzo non lo aveva mai visto in tutte le sue forme anatomiche,la lasciai palparlo,scrutarlo,pareva una bambina davanti ad un nuovo giocattolo =se ci vedesse ...