Ho messo incinta mia sorella. 2° - Racconti Erotici

Ho messo incinta mia sorella. 2°

Non ricordo perché in quel periodo spesso dopo quel mio primo assalto con la sorellina mamma e papà nel pomeriggio non erano in casa cosi da trovare mia sorella sola a casa quando rientravo dal lavoro,solo che ora lei sapeva bene quanto la desideravo ed a volte si chiudeva in bagno pur di non farsi prendere e portare a letto ma certo non poteva starci per ore sino al ritorno di mamma e papà cosi doveva prima o poi uscire dal bagno ed io che l'aspettavo fremente ed eccitato come veniva fuori la prendevo,stringevo a me facendo in modo che sentisse il mio stato sessuale =dai fai il bravo lasciami stare= diceva ma poi senza usare troppa forza finiva nel letto matrimoniale a gambe allargate,la gonna sollevata sino alla vita ed io fra quelle polpose cosce e nude contro le sue bianche mutandine premuto alla figa sesso contro sesso se pur vestiti mi sfregavo ben bene e suo malgrado mia sorella poi cosi stimolata se pur minacciandomi di dirlo a nostra nadre sotto di me la sentivo rispondere al rapporto sessuale sollevando ed abbassando il basso ventre e cosi sino a che capiva che avevo goduto,lei però non mi faceva mai capire se era venuta,se era stata presa dall'orgasmo sessuale.
Ormai pur non volendo finiva sempre sotto di me a letto e non a volte spinta contro una parete di casa in piedi uno contro l'altro lei allargata ed io fra le sue cosce pareva stessimo scopando dato che per la posizione lei con in corpo arcuato poi dimenava sotto il bacino come se realmente la stessi ...

... scopando,lei poi diceva che lo faceva per me per farmi sbrigare a godere ma credo che in quel modo forse veniva prima anche lei.
Con mia sorella volente o no avevo quei rapporti innocenti dato che avvenivano sempre vestito io e lei a cosce scoperte,almeno due o tre volte alla settimana sempre se la ritrovavo sola in casa,lei magari cercava sempre di sfuggirmi ma sapeva che non avrei osato toglierle via le mutandine o tirarare fuori dalla patta dei pantaloni il cazzo già  duro e palpitante,nonostante tutto avevo per mia sorella un certo rispetto e dentro me sentivo che l'amavo non solo per essermi sorella,in fondo lei allora era la mia donna per la vita se solo potevo costruirmi con lei una famiglia ed invece fratelli.
Un pomeriggio dopo mesi che me la portavo nel letto dei nostri genitori stessa storia ma come mi vide avvicinare a lei prese a correre attorno al tavolo in cucina dicendo =mi devi lasciar stare io non sono la tua ragazza= correva lei correvo io dietro di lei attorno al tavolo,ad un certo punto le afferravo senza volerlo la bianca camicetta cosi da aprirsi e mettere fuori il suo seno,eravamo in estate ed apertasi la camicetta senza strapparsi vedevo quel suo seno prorompente quasi nudo con il reggiseno un poco abbassatosi nella furia della situazione,lei si fermò per sistemarsi ed io pronto la presi e strinsi =cazzo che zinne= dissi e lei impotente non poteva far altro che seguirmi in camera da letto,quel pomeriggio iniziai anche ad averla seminuda,cosce ...