1. La nostra prima volta.


    Data: 04/10/2023, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... favorevole ad un incontro per un caffe conoscitivo. In effetti doveva averla intrigata fin da subito, perché non ha avuto esitazioni mentre, in passato, ne aveva scartati tanti: con lui è stato subito tutto ok. Lo abbiamo incontrato in un bar del centro. Ci siam trovati davanti ad un bell’uomo sulla cinquantina, di bell’aspetto, molto curato ed elegante, colto e raffinato: Barbara se lo mangiava con gli occhi. Mentre prendevamo il caffe, abbiamo scambiato quattro chiacchiere. Lui ci ha messo a nostro agio e, fin da subito, lei ha deciso che andava bene e intendeva far qualcosa la sera stessa. Mi ha un po’ colpito questa sua decisione, così repentina, ma ho accettato senza indugio. Lui faceva l’architetto, la sua sicurezza è piaciuta subito a mia moglie. Fin da subito lui è sembrato molto interessato e in sintonia con le nostre richieste. Ha anche detto con tranquillità che, secondo lui, esser un marito cornuto e felice poteva esser un nuovo stile di vita eccitante, per tutte quelle coppie desiderose di vivere esperienze nuove ed intriganti. Io ero d’accordo. Ci siamo avviati verso casa nostra. Barbara era eccitatissima: prima ci siamo rilassati, bevendo un bicchiere di vino. Eravamo tutti e tre seduti sul nostro comodo divano in pelle. Mia moglie, ad un certo punto, ha allungato la mano verso il pacco di Max. Hanno cominciato a baciarsi ed il mio cazzo si gonfiava sempre di più, in modo rapido. Max si alza dal divano, si spoglia, mette in evidenza il suo fisico ben curato, ...
    ... nonché un bel cazzo di notevoli dimensioni. Non troppo lungo, ma grosso. Barbara subito ingurgita quel cazzo, come se non avesse aspettato altro nella vita. Mentre lo spompina per bene, mi tiene la mano, perché so che lei ama solo me ed è quanto ribadisce mentre succhia quel cazzo. Io avverto il desiderio di segarmi, ma ancora non voglio. Mi piace guardare, senza far nulla per permettere all’eccitazione di assalirmi tutto, ai massimi livelli. Sento il cazzo bollente e le palle gonfie di libidine. Lui assapora le sue labbra e mi guarda. Io, estasiato, chiedo conferme, anche se sono ben certo che non ne ho bisogno.
    «È brava, vero? Le è sempre piaciuto prenderlo in bocca! Adesso me la trasformerai in una troia, vero?»
    Lui sorride e mi risponde.
    «Sì, è brava! Succhia bene e...sì, adesso la trasformerò in una troia per il mio e tuo piacere! Lei già gode a sentirsi tale.»
    Sensazioni uniche scorrono dentro di me. Un misto di piacere, gelosia, orgoglio, desiderio di sentirla godere ancora di più; il tutto si mescola in me creando un mix di emozioni difficili da gestire. Lui la solleva, la mette in ginocchio e la monta da dietro. La prende per i fianchi ed affonda deciso tutto dentro di lei, che inarca la schiena per reggere l’impatto di quella monta vigorosa. Vederla montata da dietro, come una vacca, mi sconvolge ancor di più! Di certo le è giunto fin in fondo. Il suo corpo resta incollato al culo di Barbara per qualche momento per darle modo di assuefarsi alle sue dimensioni, per ...