1. Cornuto e felice.


    Data: 02/10/2023, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz


    Mi chiamo Paolo, ho 27 anni e da sei sono sposato con Cristina. Sono di media statura, fisico normale e snello. Cristina invece è una bambolina: bionda dagli occhi chiari, con un bel seno di una terza piena ed un culetto da sballo, cosce lunghe e ben tornite, bocca ampia e labbra carnose, ideali per far pompini, cosa che sa fare benissimo. Da quando ci siam messi insieme, circa otto anni fa, ho sempre provato un piacere particolare nel vederla ammirata. A lei, che è molto esibizionista, piace molto esser al centro dell’attenzione dei tanti maschi che le gravitano intorno. Mi eccita vederla desiderata e questo mio piacere le è ben noto; aspettavo solo l’occasione che avrebbe di fatto sancito il mio passaggio da marito a cornuto. Non mi sento a disagio nel sapermi cornuto, anzi, mi eccita tantissimo anche solo pensare che lei possa, a mia insaputa, cornificarmi.
    Fino a circa sei mesi fa, non era mai successo, ma tutto è cambiato durante le vacanze estive di settembre dello scorso anno. Dopo un'estate passata a lavorare, ci eravamo regalati una bella settimana di ferie da passare a Porto Vecchio in Corsica. Un bell’albergo, in riva al mare, davanti ad una delle spiagge più belle dell’isola. Il secondo giorno che eravamo sdraiati sotto l’ombrellone, Cristina era in topless e stavamo parlando, quando è arrivato il bagnino con un signore molto distinto, cui erano stati assegnati sdraio ed ombrellone accanto a noi. È opportuno che precisi che i maschi di mezza età fanno impazzire ...
    ... Cristina. Ora, all’arrivo di questo signore, quarantacinquenne alto, fisico ben curato e dai capelli brizzolati, ho notato che le brillavano gli occhi di pura libidine. Naturalmente il tizio non ha perso tempo ad aprire un dialogo con lei ed era chiaro quanto Cristina ne fosse lusingata, si vedeva che era a suo agio al punto da prendere a sorridere e far commenti e battute, anche a doppio senso tra loro, ridendone di gusto.
    Per capire quali intenzioni avesse mia moglie, la invitai a fare un bagno. Appena in acqua, le ho subito chiesto che idea si fosse fatta sul tizio.
    «Mi sembri molto a tuo agio, con lui. Pensi di poterci fare qualcosa? Hai deciso di stuzzicarlo con i tuoi seni al vento?»
    Lei mi ha sorriso, ha immerso la mano sotto il pelo dell’acqua ed ha impugnato il mio cazzo, già durissimo. Mi ha fatto una rapida sega e, quando ho sborrato, si è messa a ridere, guardando verso la spiaggia, in cerca di quel maschio che la intrigava.
    «Non credo ci sia molto da dire: ti sei già eccitato al solo vedermi allegra con lui! Non saprei dirti dove voglio arrivare, ma mi piace molto. Vedremo...»
    Ritornati al nostro ombrellone, il signore mi si è presentato.
    «Mi chiamo Piero e sono molto onorato di far la sua conoscenza.»
    Naturalmente a me ha riservato solo un lieve cenno con la mano, mentre a Cristina ha stretto la sua, pur continuando a fissare le sue tette. Per un attimo lui si è spostato ed io ne ho approfittato per suggerire a Cristina di mettersi ancor più in mostra, ...
«1234»