1. Ex non vuol dire per forza fine


    Data: 23/10/2017, Categorie: Sentimentali Autore: stronzaedeccitata, Fonte: EroticiRacconti

    Nell'aprile del 2016 ho lasciato questo ragazzo per un raptus,dopo poco me ne sono pentita perché eravamo davvero molto affiatati come coppia ma anche a letto e nonostante le altre relazioni un pensiero per lui nella mia mente vagava sempre,vivendo nella stessa città spesso ci siamo visti in giro ma fra noi non vi era stato nessun contatto dopo la rottura fino alla sera in questione.
    
    Ci siamo incontrati nei pressi di casa mia per pura casualità e io di nuovo single l'ho guardato negli occhi quasi a sfidarlo,ma a differenza del rancore che mi aspettavo nei suoi occhi ho visto una scintilla,la passione tra noi non si era spenta. Mi sono avvicinata e ho iniziato una conversazione come se non ci fossimo mai risposti,tra una chiacchiera e l'altra camminavo sempre verso casa mia,fino ad arrivare al portone e nessuno dei due voleva finirla li,così ne ho approfittato e l'ho invitato a salire.
    
    Appena entrati in ascensore, le cose sono andate proprio come avevo pianificato e sperato fino a quel momento,le sue mani sui miei fianchi e le sue labbra a cercare la mia,fisicamente non ci siamo mai lasciati,la mia mano alla ricerca della sua erezione per stringerla,appena entrati in casa ci siamo spogliati a vicenda fino a rimanere in intimo,mi sono abbassata davanti a lui e gli ho tirato fuori il membro,l'ho preso tra le labbra piano,sapevo esattamente come farlo godere e portarlo al limite in poco tempo,ma non volevo che quell'incontro terminasse con un orgasmo e nient'altro. ...
    ... Iniziai a stimolarlo piano con la lingua, partii dalla sua base per giungere al suo glande dedicando baci umidi a tutti i suoi cm,gli ho baciato i testicoli e li ho leccati piano con dolcezza,mentre le mie mani percorrevano la sua lunghezza,l'ho ripreso tra le labbra e l'ho ingoiato completamente nei cm della mia gola,succhiandolo desiderosa del suo seme,sono ritornata a giocare con la mia lingua sul suo crepuscolo fino a quando non l'ho visto gemere con il respiro affannoso e irrigidirsi,l'ho ripreso completamente e ho ingoiato il suo piacere,per poi leccare con la lingua le gocce rimaste.
    
    Lo bacio,salendo a cavalcioni su di lui,mi bacia il collo,lo pizzica con i denti,lo succhia,mi lascia segni,mi fa gemere e mi bacia,mentre le sue mani si fanno strada sul mio seno,slaccia il reggiseno,me lo toglie e lo fa cadere a terra;mi bacia i seni,li morde,lecca e morde i capezzoli, mi fa stendere sul letto,mi bacia la pancia,l'intimità,scende tra le mie cosce,morde l'interno coscia,allarga le labbra lecca piano,bacia,lecca ancora,mi porta a desiderarlo,si ferma e mi penetra con lingua mi porta quasi all'orgasmo e si ferma.
    
    Sale su di me,mi bacia, sento il mio sapore in bocca durante il bacio mi penetra,piano,una lenta e piacevole tortura ,poi aumenta il ritmo,mi prende completamente,succhia e lecca la mia pelle,mentre il suo corpo mi dona piacere,la complicità che c'è tra noi è rara,mi mette le mani sui fianchi e mi tira più a sé,mi dà qualche spinta più forte e viene,mi riempie del ...
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