1. Scambio a quattro zampe. Terza parte


    Data: 20/07/2023, Categorie: Tabù Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... salutano.
    «Ora che avete posto dovrete prendervi un animale per vuoi. Quanto a te mia cara, quello che hai provato questa sera, fra le nostre braccia, era una cosa che noi desideravamo da tempo, spero che non sia solo per questa volta.»
    Mi dice Flavia abbracciandomi, seguito dallo sguardo soddisfatto di suo marito. Quando restiamo soli guardo Mario, l’abbraccio con forza, e gli chiedo se fra di noi cambierà qualcosa dopo questo.
    «Non avevo mai avuto la conferma di quello che abbiamo scoperto questa sera, non ero certo che il legame fra mia madre e Zeus fosse molto forte. Quanto al suo desiderio di averti fra le braccia, lo sospettavo da tempo. In ogni caso, io ti amo, da impazzire, e per me non è cambiato niente, anzi, direi che il nostro rapporto ne esce ancora più forte.»
    L’abbraccio bacio con forza e insieme andiamo letto. Il giorno dopo tornano i proprietari dei cani. Quando i due animali li vedono gli fanno tante feste, gli scodinzolano intorno, e vengono ricambiati con baci abbracci ad entrambi. Li invitiamo a cena da noi, e gli raccontiamo tutto quello che è avvenuto. Contenti, e soddisfatti, di come si sono comportati i loro animali si mettono a fargli le coccole. Zoe dopo un attimo di incertezza incomincia a giocare con Rosa, e poi sempre più intensamente, si mette a leccarle il volto e a insinuarsi fra le sue gambe. Lei dopo un attimo di indecisione, mi guarda, e vede che faccio un cenno d’assenso col capo, si lascia spingere a terra, davanti al divano, e lui ...
    ... subito le infila la testa fra le gambe, mentre Penny è oggetto delle attenzioni dei nostri uomini. Rosa si eccita e si lascia andare con il suo cane.
    «...oohh …amore mio! Quanto mi sei mancato! Dai che la tua cagna adesso si lascia montare da te...dai bello…prendimi che ho tanta voglia! Si, vieni...così da bravo!»
     Si un attimo si mette carponi, e lo invita a montarla. Mi posiziono di lato e agevolo l’introduzione del cazzo del cane che già cola. Lei ha un vero e proprio sussulto quando lui le entra dentro.
    «…aahhh…si amore! Entra! Dai prendimi! Si, sono la tua cagna devota!»
    La guardo godere mentre i maschi si godono Penny che lecca Mario, mentre è montata da Gino, che la scopa con tanta passione. Godono, e io li lascio riprendere il legame che hanno con i loro animali, consapevole, che adesso, saranno di nuovo loro i padroni, e io solo una amica. Godono, e poi quando tutto è finito, se ne tronano nella loro casa, seguiti dai due animali che quando sono stati al cancello si sono girati verso di noi, come a chiedere perché noi restavamo in quel posto. La sera a letto mi sono messa a piangere.
    «Dai amore non fare così! Ti prometto che ne avremo di nostri e non li dovrai più lasciare, e poi sono solo dall’altro lato del giardino.»
    Passano due giorni in cui non abbiamo modo di passare dei momenti con i nostri vicini e i loro amici. La terza sera ci chiamano i genitori di Mario, per sapere se ci farebbe piacere passare dei giorni di vacanza con loro. Flavia mi parla con una ...
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