1. Confessione di un padre alla figlia 3


    Data: 15/06/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Luciano, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Quelle frasi era come dirmi che voleva scopare non sapeva se stare attenti o no,da adula mia figlia aveva le stesse reazioni come un tempo io conoscevo ogni suo punto debole infatti vicino a lei presi nel darle baci lungo il collo e con una tale voluttà da amante non da padre che lei poi si scostava i capelli =baciami ancora,lo sapevi che mi piace= disse =certo che lo so pure allora ti scostavi i capelli poi nuda mi lasciavi baciare ciucciare le sisotte,ricordi eri cosi orgogliosa di vederti già con le sisotte gonfie che dicevi papà tocca toccale papi senti che sisotte,sono belle vero ti abbandonavi poi nel letto presa dalle mie effusioni= dissi =e come non mi ricordo quella volta mamma addirittura mi portò dal dottore e mi fece pure vergognare perché gli disse che mi toccavo la figa,il dottore volle vedere palpare le sise,toccava e mi sa tanto che si era eccitato= disse =si mi disse poi tornati a casa che dopo la visita le disse che era tutto normale eri solo precoce nello sviluppo ormonale però certo lui non sapeva che già ci strofinavamo con il sesso da un po di tempo ed arrivavi a godere= le dissi intanto dai a parlare la voglia era sempre di più e deciso ad averla tiravo giù dalla spalla quel unico indumento che indossava,l'accappatoio =papà che intenzioni hai?= chiese pur sapendo =di scoparti bella papà e non parlare soltanto di sesso= dissi apertamente da lasciarmi togliere l'accappatoio ed averla vederla nuda a letto =eri già bona allora adesso sei ancora meglio piena ...
    ... di forme,cazzo quanto sei bona= dissi e svelto via il pigiama poi nudo mi gettavo sul suo corpo  ci baciammo con foga vinti dal desiderio poi lei =papà faccio prima io poi tu= disse =si non sei per niente cambiata così dicevi allora e cosi ora si dai a papà vieni= dissi coricato nel letto,mia figlia a cavallo delle mie gambe prese il cazzo e lo portava fra le sue cosce premendovisi sopra finiva penetrata nella figa =papà dimmi così mi comportavo allora,ti montavo prima io= chiese =si amore ma adesso basta parlare= risposi.
    Pian piano mia figlia tornava ad essere la mia amante di sempre,sopra di si dimenava su giù senza mai perdersi il cazzo =papino mio ho la sorca piena di cazzo,non venire però ti prego= disse certo vederla nuda con il cazzo paterno dentro di lei non era facile rimandare il piacere ma ci riuscivo,intanto con quel su giù lei =papi papi vengo si papino mio che cazzo= diceva e li fui svelto io a rotolarmi nel letto con lei stretta fra le braccia e farla andare supina sotto di me ancora ben allargata il cazzo nella figa =adesso senti come ti scopa papà= dissi e totalmente sopra il suo corpo spinto fra le cosce presi con tutta la voglia che avevo in corpo a scoparla ed a sbattermi contro la figa a sbatterla nel letto =papà calmati,ti farà male= disse vedendomi in quel modo preso a scoparla =ma che male dai a papà fammi sentire come sei brava= le dicevo senza fermarmi e poco dopo lei avvinghiatasi a me si dimenva tutta e bene =così a papà come allora brava= =papà ...
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