Come ebbe inizio la mia vita sessuale con consanguinei 12 - Racconti Erotici

Come ebbe inizio la mia vita sessuale con consanguinei 12

Notai mamma che quando ero in casa evitava di guardarmi,non so perché si sentisse in colpa ma sapeva che avevo sentito tutto,si nel rapporto lei aveva goduto con suo cognato ma era stata una specie di violenza sessuale da cui nacqui io cosi si sospettava,ma io non la giudicavo per questo e perché poi giudicare una persona. 
Una sera a letto riflettevo sul fatto di mio zio che invece poteva essere mio padre ormai defunto e mia madre che aveva ceduto davanti al sesso di lui,se era così avevo una sorella Mariagrazia due sorellastre Enza ed Anna ed avevo fatto sesso con tutte e tre,un bel casino colmo di incesto ma era successo credendo cugine le figlie della zia Rosina comunque non cambiava nulla .
Alcune domeniche dopo,forse la seconda dopo la discussione fra zia e mamma,due sorelle che non si somigliavano affatto sul fattore sesso,zia più aperta mamma invece più pudica,quasi ogni domenica pomeriggio passavo ore a letto con la zia Rosina e cosi quel pomeriggio ero pronto per uscire quando mamma venne da me ed entrata in quel buco di camera =vai da zia= chiese =si lo sai ormai mamma inutile mentire= risposi =si lo so che fate sesso,ma tu per lei cosa provi= disse =faccio sesso con lei e basta tranquilla mamma mi dispiace che tu lo sei venuta a sapere ma non ho sentimenti d'amore se intendi questo= dissi =si questa cosa mi preoccupava= rispose,per un attimo la vidi indecisa,poi fissarmi =c'è altro che devi dirmi mamma,se no vado= chiesi lei prima titubante poi decisa =si vorrei ...

... parlare con te non lo faccio mai a casa poi giusto come adesso mi trovo da sola con te= disse =è importante= feci =si per me si molto importante= disse,non potei rifiutare zia la scopavo quando volevo mentre a casa nostra era come diceva mamma =va bene= dissi sentii mamma poi andare alla porta di casa metteva il paletto alla porta poi =almeno non ci rompe nessuno,vieni di la= io =dove in cucina= =no in camera mia stiamo più comodi= disse io non ci capivo una mazza cosa aveva in testa che voleva dirmi,forse voleva sapere la verità su me e Mariagrazia,ci aveva sentiti quella notte che lo facemmo per terra,bho,comunque la seguii,una volta in camera,si sedette in un lato del letto poi mi disse di sedermi accanto a lei.
Mamma prese subito a parlare pareva avere una cosa dentro che doveva buttare fuori =bello della mamma stammi a sentire ormai sei grande e sai quello che successe con mio cognato allora,lui è vero mi prese con la forza però arrivai a godere talmente che non mi era capitato con tuo padre cioè si è mio marito ma non tuo padre= disse ed io =per me papà era lui e resta lui che cambia si cambia cazzo= e mamma sorrise =appunto vedi dopo la prima mancanza sospettavo di essere incinta ero sposetta fresca ma non sapevo di chi a tua zia non l'ho detto ma lui con quel coso ben messo,va be sono donna anch'io e per settimane  mi facevo scopare anche da lui,guarda non devi uscirtene con Rosina mai e poi mai si è un mio segreto che confido per la prima volta a te solo a te visto ...