Io e mia sorella 15 - Racconti Erotici

Io e mia sorella 15

Al mattino seguente mentre facevo colazione in cucina =stavo pensando che pensi se vengo con te da lei cosi guardo la bambina mentre voi fate e vi avviso se sento arrivare il marito= disse mia madre =ma no mammy aspetto qui che lui apre il negozio poi lo conosci difficilmente risale su= risposi,cosi feci dalla finestra di casa il negozio si vedeva bene ed aspettai,verso le nove lo vidi aprire le serrande,un quarto d'ora dopo scesi giù in strada pian piano arrivavo al portone di casa e guardingo saliso le scale,bussai alla porta e mia sorella apriva,entrai lei subito si allacciava con le braccia al collo e ci baciammo =vieni= fece lei e per mano mi condusse nella cameretta di nostra figlia =guardala ha fatto la pappa e già dorme= =bella cicciotta= dissi =si è una mangiona= zitti zitti poi entrammo nella camera matrimoniale di mia sorella,non avevo fatto caso prima indosso aveva una vestaglia la vidi slacciare la cinta alla vita ed aperta =guarda sono quasi tornata al mio pesoforma= disse mostrando che sotto era già nuda =sei tremenda lo sai pensavo fosse finita fra noi ed invece eccomi qui che ne vuoi un'altro di figlio e da me tuo fratello non ti bastava quella bella bambina che già ti ho dato= feci io intanto lei si toglieva la vestaglia mi abbracciava nuda e =amore perché non vuoi scopare con la sorellina non ti piace più= disse =ma no che centra non si può che quando tu vuoi un figlio mi chiami ed io corro= le dissi sincero =amò lui si mi scopa ma in più di un anno e ...

... mezzo ancora niente= =sarà povero di spermatozzoi= aggiunse =si mamma pure ha detto cosi= feci io =perché lo sa anche mamma che sei qui per me,per scopare= fece =e si lo sai ieri noi al telefono e lei che capiva tutto=  risposi =che vergogna però = disse =perché di te e me sa tutto e della bimba pure,ormai mamma ti conosce bene sei una puttanella ma è tutto in famiglia= dissi sorridendo =dai spogliati amore= disse coricandosi nel letto,mentre mi spogliavo la guardai lì nel letto nuda oscena che aspettava di farsi montare =però sembri una di quelle foto pornografiche= dissi,pronto andavo ginocchioni  nel letto davanti a lei,il cazzo ben eretto =che sei amore mio guarda che cazzo da quanto non lo sento mamma mia come ti voglio= fece aprendo le cosce,ormai la cosa era decisa,sul suo corpo e dentro scopavo di nuovo mia sorella lei tutta presa arcuava il corpo si spingeva con la figa al mio codo duro,si muoveva avanti indietro ed in pochi minuti =oh si e si questo si è cazzo amò io vengo cazzo vengo= =zitta,stai zitta ci sentono= dissi =amò e come faccio a stare zitta ma tu lo sai cosa mi fai provare,sono venuta e venuta = io intanto ero fermi dentro di lei =ok amore adesso lasciami fare sentirai come ti colmo la vagina di sperma= presa poi con le mani sotto le chiappe lei tutta allargata ed io addossato al suo corpo  ben deciso montandola mi sbattevo con forza fra le cosce e nella figa mi stupivo anch'io come la stessi scopando mi dimenavo forte davo certi colpi nella figa che poi ...