1. Come ebbe inizio la mia vita sessuale con consanguinei 2


    Data: 09/06/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Luciano, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Verso i quindici anni ricordo ero a casa di zia la madre delle due cugine,sorelle,la piccola undici anni che era più spigliata sua sorella quattordici più grande timida,era di pomeriggio zia Rosina la loro madre mi chiese di aiutare le figlie nel fare i compiti mentre lei usciva per la spesa,attorno al tavolo presero a svolgere i compiti io non è che ero più intelligente ma in certe materie ci capivo, uscita di casa zia la cuginetta che aveva cinque anni allora Anna ora undicenne di fare compiti le andava poco =devi fare il problema io che faccio qui altrimenti= dissi =se lo fai tu ti faccio toccare tette e figa= rispose be Anna era la più piccola e la più porca anche un tempo giocando ricordavo lei che voleva toccarmi il pisello ma ora quanto a forme stava già bene,svolto il problema =fatto= dissi ed Anna fece alla sorella =avvisa se torna mamma= a me con un cenno della testa mi fece capire di entrare in camera da letto della zia suoi genitori,sinceramente ero eccitato al pensiero il cazzo nei pantaloni premeva duro =solo toccare però= fece Anna ed intanto apriva la camicetta =ti piacciono,sono belle,toccale senti come sono sode= disse ed io toccandole accarezzavo quei dolci promontori che mi colmavano una mano,i capezzoli duri fuori dalle areole rosa =che zinne sono da baciare= dissi e pronto eccitato posavo le labbra alle zinnette baciando e ciucciandole i capezzoli,lei ferma in piedi accanto al letto zitta per un poco mentre io sembravo un pupo che ne ciucciava il latte ...
    ... =e no cosi non vale però avevo detto solo toccare= disse ed intanto seduta nel letto poi coricata si lasciava papalpare ciucciare le zinnette =lo sapevo,lo sapevo= disse Anna io non capivo cosa intendesse =cosa sapevi= e lei =che non dovevo farlo mo ho voglia sotto= disse ed io insinuata una mano fra le cosce arrivavo a toccarle la figa coperta dalle mutandine ma già bagnata =però che sorca è pure bagnata= dissi =dai toccala bene= diceva lei aprendo le cosce =toccala come facevi con le dita quando giocavi a fare il dottore,ricordi= disse si lo ricordavo lei era l'unica che se la faceva toccare abbassando le mutandine,così feci altrettanto le abbasssi poi tolsi le mutandine lei non si scompose =cazzo quanto sei bona hai già pure i peletti= dissi =non fare lo stronzo non sai che sono già signorina ho avuto il primo ciclo,toccala dai= disse eccitata =se ci metto il pisello= azzardai io =mi prometti che lo strofini soltanto alla figa= disse ancora ed io =giuro= =va bene ma sbrigati prima che torna mamma ho una voglia= nonostante l'età pareva già una donna con la voglia di sesso io poi sino ad allora solo seghe,mi ci volle poco a calarmi il pantalone e le mutande =stai bene a pisello= mi disse ed allargate le cosce io sopra di lei il cazzo poggiato soltanto alla sua carnosa fessura e per la prima volta mi strofinavo il cazzo contro quel sesso femminile,la cuginetta sotto si agitava da vera esperta partecipe a quel innocente rapporto poi soffiava,gemeva ed infine =si vengo bravo si ...
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