Come coinvolgere una madre a finire a letto con il figlio e fare sesso 3 - Racconti Erotici

Come coinvolgere una madre a finire a letto con il figlio e fare sesso 3

Nonostante non avessi avuto mia madre avevo però scopato e consumato i miei primi rapporti sessuali con zia pure incinta ed anche poco più giovane di mamma insegnandomi come dovevo fare sesso con una donna e con la promessa di aiutarmi con sua sorella,mia madre che credeva fossi gay dopo quella mia recita spingendola ad affrontare la questione cercando di potermi far cambiare idea sul sesso e sulla realtà sessuale di me stesso suo figlio mentre mia zia invece lo aveva più che non ero gay,avevamo scopato ma non capii perché decise di aiutarmi pareva come se ne approfittasse per una vendetta personale, ma comunque a me andava bene sarei riuscito ad avverare un sogno con una donna che come una suora non faceva sesso da cinque anni sue parole. 
Mia madre però non mi parve tanto decisa verso me dopo avere sentito sua sorella,un pomeriggio ero in camera mia sentii mamma che parlava al telefono a voce alta,alterata,preso da curiosità andavo alla porta della camera di mamma e da li riuscivo a sentire chiaramente cosa dicesse e da quanto intuivo era al telefono con mia zia =non ci sei riuscita te che quanto a sesso,va be non ti voglio offendere= disse poi continuando =scusa ma se lui ha quelle tendenze= silenzio e poi =ma tu sei matta io ho avuto solo mio marito ed ora= diceva poi silenzio =secondo te adesso io dovrei spupazzarlo fra le mie cosce sino a convincerlo che per lui è meglio una figa invece di un cazzo nel culo= diceva di nuovo silenzio e =vieni tu sei brava con i cazzi= ...

... disse insomma dovevo avere combinato un bel casino tra sorelle,poi =va bene ci penserò,ciao= finita la telefonata tornavo nella mia camera,sentii mamma borbottare qualcosa ma comunque tutto come sempre. 
Due giorni dopo quella telefonata arrivato a casa verso l'una dopo la scuola,entrato in casa sentii mamma dalla cucina dirmi =è quasi in tavola= posai libri ed il resto in camera mia poi diretto in cucina e sorpresa vidi mamma intenta ai fornelli girata di schiena con indosso una leggera quasi trasparente sottoveste,pensai subito che aveva deciso qualcosa nei miei riguardi ma cercavo di non farmi vedere eccitato,da dietro si capiva che non aveva il reggiseno,delle mutandine nere con merletti che coprivano poco le sue chiappe,era appena giugno e non faceva tanto caldo da star in casa con quel minimo vestiario =ciao mamy= dissi sedendomi subito,mamma si girava e si le zinne erano nude,venne verso me =solo un ciao non mi dai un bacio= disse,diedi un bacio sulla guancia =mamma è bella questa sottoveste= le dissi senza farmi accorgere che ero eccitato,lei sorrise sentiva la mia frase con un senso come di femminilità poi pronto il pranzo mangiammo.
Come d'abitudine dopo pranzato e sistemata la cucina una pennichella era d'obbligo mamma la vidi entrare in camera sua io diretto alla mia ed ecco mamma =vieni qui da mamma dobbiamo parlare= disse,non aspettavo altro,entrato da lei mi coricavo accanto ancora vestito =a scuola va tutto bene= chiese sentii che non sapeva come iniziare =si ...