Io e mia sorella 7 - Racconti Erotici

Io e mia sorella 7

Ormai incinta i rapporti la notte in camera con la sorellina si fecero più frequenti e completi senza farci sentire troppo da mamma e papà,intanto la pancia non fu più un segreto ed una sera a cena papà =ma sei incinta o sbaglio= disse verso mia sorella che abbassando gli occhi =si papà sono incinta di tre mesi= rispose timidamente =di chi lo conosco?= domandava =no papi= fece lei =vi sposate allora vista la pancia= insistette papà e come già avevamo deciso lei gli disse che dopo non lo aveva più visto =bel disgraziato ma come ti mette incinta e poi scappa,come fa dopo tutto ad abbandonare una bella ragazza cosi con tutte le forme che ti trovi se non fossi tuo padre come ti avrei scopato volentieri altro che scappare= le disse papà e mamma subito = che vuoi scopare se non mi tocchi da tempo,lei però te la faresti= disse =ma era tanto per dire se non fosse figlia è pure bona= disse =papà che dici= ribatteva mia sorella.certo solo mamma sapeva la realtà della cosa non so papà come l'avrebbe presa avesse saputo che noi due figli facevamo sesso da vari anni ed ero io l'artefice di quella pancia.
Passarono due mesi lei al quinto la pancia ormai non si nascondeva,mamma già pensava nel fare il corredino per il bambino quel tanto necessario al parto erano felici e prese sia mamma che mia sorella,un giorno sempre a pranzo in assenza di papà dove si poteva parlare di tutto,mia sorella =amore,mamma vi debbo dire una cosa= =dicci= rispose mamma =ormai sono anni che lavoro al negozio di ...

... scarpe= =si che succede ti licenzia?= la interruppe mamma =no anzi,sapete è vedovo da anni,non mi ha mai mancato di rispetto ne in questo stato però mi ha detto giorni fa che a lui io sono sempre piaciuta ed ora che sono incinta visto che anche a lui ho detto come ho detto a papà= =si allora= dai mamma ad interrupperla =mammy lasciala parlare= feci io e mia sorella poi rivolta a me =mi ha detto che lui se voglio mi sposa,non importa di chi è il bambino e vorrebbe anche riconoscere come suo,capisci amore che dici che faccio,cosa pensi= mamma riprese fiato =però non lo pensavo cosi gentiluomo= disse ed io =che dire,certo ha il doppio dei tuoi anni,tu lo faresti più per il bambino che per te non ti vedo presa per lui= feci =no non lo amo lo sai bene al bambino però un domani avrà tutto,un padre un cognome ed in più il negozio,la casa tutto di sua proprietà= disse =certo la cosa è allettante una vita serena te sorellina che pensi= dissi =senti almeno una volta anche davanti a mamma non puoi chiamarmi amore e no sorellina tanto lei sa tutto e non può cambiare nulla fra noi= diceva e nei suoi occhi scendevano lacrime,la abbracciai stretta =scusami amore= dissi e davanti nostra madre la baciai,ci baciammo senza vergogna e mamma commossa =bravi amori della mamma che dirvi lei ti ama e non puoi negarlo= poi calmi =gli ho risposto che voglio pensarci,però la cosa un poco mi tenta anche se il mio cuore è sempre tuo e non smetterai di amarmi anche dopo= fece lei =visto noi donne quando ...