Io e mia sorella 6 - Racconti Erotici

Io e mia sorella 6

Nella cucina mamma si tolse le mutande mentre io chiudevo la porta in modo da stare tranquilli e che mia sorella non ci sentisse,mamma contro una parete la vestaglia aperta io che attaccato ai  suoi seni,grossi ma un poco scesi le ciucciavo i capezzoli,lei che mi palpava il sesso da dentro il pigiama =fammelo sentire= disse ed abbassato il pigiama si ritrovava con il cazzo duro nelle sue mani se lo spinse fra cosce e figa sfregandosela poi però eccitata =si ficcalo a mamma fammelo godere una volta tanto= disse aprendo le gambe ed arcuando il corpo verso me appoggiata alla parete le penetravo dentro senza fatica,lei prese ad agitare il bacino verso me io che la tenevo per le chiappe il cazzo che pompava la sorca e mamma =finalmente un cazzo,godimi dentro io non corro rischi ormai= diceva tutta presa mi ero ben imparato a non venire presto rimandando il mio piacere e mentre la tenevo e scopavo senza fretta vidi mamma tapparsi la bocca con ambo le mani e sottovoce =vengo come vengo bello di mamma= a quel punto mi sbattevo fra le cosce e nella figa sino a che =mammy che sorca godo senti come godo= dicevo,godevo e le sborravo dentro sino all'ultima goccia,fu un rapporto solo di alcuni minuti ma avevamo goduto entrambi e quando mamma si staccava da me =adesso so cosa prova tua sorella riesci a farci venire non una sola volta mentre ci scopi= disse =scusami se ti ho coinvolto nei miei desideri sessuali= mi disse =che dici è stato bello spero di averti dato quel piacere che da tanto ...

... non provavi= risposi e mamma andava in bagno a lavarsi dallo sperma.
La giornata era iniziata bene,andando al lavoro ripensavo a come avevo visto mia madre presa a scopare certo a 52 anni non avere rapporti per una donna deve essere dura non si è vecchi ne ancora giovane ed il corpo pur cambiando resta sempre la voglia di sesso.
Trascorse una o due settimane ed una sera nella cucina cenando mia sorella mi sussurrava =mi è arrivato,ho il ciclo fratellone= era felice non era incinta ma anche dispiaciuta lo disse poi a letto in camera =sai non mi dispiaceva se ero incinta ma avevo anche paura di esserlo= disse,intanto eravamo tornati sereni.
Mia sorella pareva andare bene al negozio delle calzature,intanto vedeva gente magari qualcuno poteva farle la corte,ma dopo un anno niente le chiesi pure e lei =no macché solo a te piaccio ed io non riesco a pensarmi con un altro con te ho sesso ed amore anche se non sei innamorato di me io sto bene= rispose =mi manca soltanto di vedermi incinta sarebbe bello= disse,di sera con lei prima di dormire si parlava come fratelli o da amanti nudi facevamo sesso ed una sera dopo la mezzanotte eravamo talmente presi lei che mi teneva mentre scopavamo io che avevo voglia di un rapporto completo che finimmo per godere insieme ed il piacere fu cosi intenso mentre io le sborravo dentro che senza renderci conto forse gridammo un poco e due minuti dopo si apriva la porta della camera ed al semibuio =ma volete far piano almeno fortuna che vostro padre è ...