L'erba del vicino è più bona 1 - Racconti Erotici

L'erba del vicino è più bona 1

Abito con mia moglie in una zona fuori città una periferia dove vennero costruiti dei villini anni fa con giardino adiacente al vicino,la comprai dopo il mio matrimonio sono ormai circa sei anni non abbiamo figli non è un dilemma anche perché io e mia moglie lavoriamo io turnista lei la mattina sino a dopo pranzo.
Un confinante due anni fa mise in vendita il suo villino che vendette quasi subito ad una coppia di sposi novelli venuti da Napoli per il lavoro del marito sottufficiale dell'aeronautica,una cosa del tutto normale anche perché non sono stato mai uno che si impiccia,che cerca di sapere tutto del vicinato,una mattina ero affacciato nel piccolo balcone che dalla camera da letto dava sul mio giardino confinante con il nuovo vicino,quando nell'altro giardino vidi una ragazza di statura un poco bassa ma ben in carne con gonna corta da far intravedere due belle cosce piene ed indosso una camicetta un poco scollata e sotto questa due zinne grosse anche sode da quanto potevo notare mentre cercava di stendere dei panni sul filo per farli asciugare al sole,prima inclinata nel muoversi sembrava quasi venirle fuori le zinne e notavo che non portava il reggiseno,poi alzava le braccia per stendere i panni e si apriva un poco la camicetta e quei promontori che vedevo tanto gonfi,non ero certo chi fosse =buongiorno= feci io lei fece finta di niente poi forse si rese conto di come e dove era fisso il mio sguardo cercò di coprirsi meglio la scollatura e =buongiorno= mi ...

... rispose =lei è la nuova proprietaria= chiesi non rispose subito =mio marito che l'ha comprata= e cosi dicendo tornava dentro,restai un poco che zinne dissi fra me,ma da come avevo capito era inavvicinabile sentiva i miei sguardi e faceva del tutto per evitare di farsi vedere in giardino se ero affacciato,dovevo avvicinarla in ogni modo e la sola soluzione era diventare amico del marito.
Ma quando il destino vuole mette lo zampino ed un pomeriggio sentii il campanello della porta ed aperto era lui il marito,ci presentammo poi lui mi chiese un favore essendo già residente da anni io potevo ad aiutarlo nella cantina non arrivava acqua e dovendo collegare la lavatrice,era vero il costruttore aveva diviso gli impianti,la serranda di apertura acqua per la cantina adibita anche a garage era nascosta in certo punto,cosi entrati in casa sua mi presentava la moglie e vista cosi da vicino cazzo era proprio bona classica della sua regione e tanto giovane,non mi feci notare a guardarla poi scesi gli feci vedere dove poteva aprire l'acqua risalimmo,intanto la moglie aveva preparato un caffè e dei pasticcini,due parole del più e meno,della zona dove andare per la spesa ed io sapendo che serviva l'auto per andarci mi proposi nel caso servisse lui mi ringraziò poi via a casa,mia moglie non dissi nulla lei già aveva la moglie del vicino tanto da dirmi quando la vide =devi vederla e tutta zinne guarda te ti conosco= disse gelosa,intanto il caso o no ero riuscito suo malgrado ad avvicinarla.