Amore perverso 10 - Racconti Erotici

Amore perverso 10

... disse,bevuto il caffè seduti vicino al tavolo mi alzavo ed andato davanti a lei le scendevo dalle spalle la vestaglia =cosa vuoi fare= chiese ed io prima palpai bene le grosse tette,poi mi calavo giù le mutande ed a sesso eretto lo insinuavo fra le zinne,le muovevo un poco poi puntai alle sue labbra e premendo =ciuccialo adesso dai= dissi,lei tentennava cosi forzandola dovette aprire la bocca poi tenendo il cazzo duro in una mano prese a ciucciare senza staccare lo sguardo da me,dai e dai malgrado la prima esperienza la vidi afferrarmi il sesso con ambo le mani ed agitare avanti indietro la testa ciucciando come se stesse piacendole di farlo, mi staccai =visto è facile dopo arriverebbe getti di sperma in gola che devi ingoiare= dissi =si ma è strano pensavo mi facesse schifo fare questa cosa,invece poi mi sono sentita come un piacere nella lingua ed in gola= rispose =brava per oggi basta così= dissi lei si alzò della sedia io pronto la giravo verso il tavolo la spingevo piegata alla pecorina le sollevavo la vestaglia sin oltre la sua schiena e calatomi le mutande con il sesso teso =no amore nel culo no= disse =no ti scopo solo la figa allarga le cosce= cosi in cucina poggiata al tavolo io da dietro afferrata per le chiappe la scopavo e lei =sei un porco schifoso,mi sfondi la sorca porco= diceva ed agitava il culovavanti ed indietro sino a ricevere la sborra =mi fai venire è troppo così= diceva .
In quelle due ore aveva provato altro e quando io sulla porta di casa la baciai e lei mi ringraziò io =questa sera a letto nuda prova a toccartela con le mani ed a cosce spalancate mentre guardi lo specchio che hai difronte al letto magari capirai cosa ha provato tuo marito quando lo faceva tua figlia già da piccola e perché è finito fra le sue cosce arrivando con il tempo anche a scoparla= le dissi poi salivo di sopra a casa mia.