Amore perverso 1 - Racconti Erotici

Amore perverso 1

Questo che vengo a narrarvi è una storia vera a me raccontata da un mio amico condomino nel medesimo palazzo dove vivo io,nel narrare per comodità di scrittura senza far nomi sostituisco me in lui parole e frasi sono all'incirca quelle cui lui disse a me,tutto è iniziato una sera tornato piuttosto tardi dal lavoro,abito al terzo piano dello stabile e questo amico sopra di me,salivo entrato nel portone le scale a piedi senza fretta e senza far troppo rumore data l'ora tarda,la rampa di scale è fatta a chiocciola tra un piano e l'altro,arrivato al primo piano sentii vocii e gemiti cosi feci maggiormente piano curioso di vedere cosa fosse,pochi gradini e nel mezzo piano tra primo e secondo in un angolo dove proprio per la scala a chiocciola si era nascosti nel caso un condomino di sopra o sotto avesse aperto la porta di casa non avrebbe visto nulla,feci piano pochi gradini vidi una coppia che stava facendo sesso,lei era addossata di schiena nell'angolo a gambe aperte con la gonna sollevata tanto che vedevo le cosce nude di lei e lui un poco chinato tra le sue cosce che chiaramente la scopava,lei tenendosi abbracciata a lui con il volto rivolto al muro aveva nelle mani mutandine femminili di colore rosso e gemeva respirava forte,segno che stava godendo,per un attimo restai bloccato nel vedere la scena,poi vidi il volto di lui il mio amico e condomino e lui vide me ma non smise tanto era preso a scopare,zitto zitto salivo poi oltre il mezzanino mi girai un momento e sorpresa lei ...

... era sua figlia notai anche un suo seno fuori dalla camicetta che indossava,una bella ragazza,gran figa tanto che quando erano da noi di domenica per pranzare con la famiglia insieme amici quasi da sempre,mia moglie che notava a volte il mio sguardo rivolto verso quel pezzo di ragazza poi una volta soli mi diceva =stai sempre a gurdartela,ti ho visto te la faresti volentieri certo porco come sei= ;
senza far il minimo rumore salendo gradino per gradino arrivavo a casa,mia moglie già dormiva ma comunque non le avrei mai detto quanto per le scale avevo visto e scoperto,da parte mia ero curioso di sapere come era arrivato a scoparsi la figlia ma non dovevo certo essere io a porgli questa domanda e chiedergli una spiegazione di fatto erano affari suoi,poi giorni piu avanti un pomeriggio lui conoscendo orari e quando fossi solo in casa,dato che sia io che mia moglie per lavoro capitava di avere ore libere e non avendo figli,comunque quel pomeriggio sentii suonare alla porta di casa,andai ad aprire era lui =posso entrare sei da solo?= chiese =si certo lo sai mia moglie torna dopo le 18= entrato in casa seduti nel salotto davanti ad un birra fresca =scusarmi non so cosa penserai di me ma per l'amicizia che ci lega ormai da quasi vent'anni ti debbo una spiegazione= disse =senti ho visto e capito bene nel vederti quella notte che fai sesso con tua figlia ma sinceramente proprio per l'amicizia  che c'è tra noi non ti giudico ne penso male son cose che capitano nelle migliori famiglie tu ...