Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 31 - Racconti Erotici

Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 31

Arrivato il giorno della visita mi recai all'ufficio di competenza,visita corporale,vista udito ed altro tutto era a posto e mi dissero che sarebbe poi uscita la graduatoria finale,feci presente alla mia ragazza della cosa,visto che lei già dell'ambiente  =tranquillo poi andrò ad informarmi= disse,dopo circa un mese un pomeriggio veniva a casa mia e presente i miei genitori =sei risultato fra i primi amore vedrai ti chiameranno presto= disse e giù a festeggiare,intanto con mia sorella incinta già i nostri rapporti non erano mai finiti ma ora che le potevo godere dentro i rapporti divennero anche più frequenti e mamna che ci conosceva bene a noi due fratelli =non fatevi scoprire da lui e vedi di non trascurare la tua ragazza dopo quanto sta facendo per te= mi diceva =ma si mammy stai tranquilla= le rispondevo ogni volta,certo lei con il tempo i rapporti sessuali andavano sempre più  scemando mentre con la mia ragazza avevamo iniziato a scopare in casa sua,nella sua camera anche quando girava per casa sua madre tanto ormai lo sapeva e non ci nascondavamo a farlo nella 500,da mia sorella però con la bambina di un anno cercavamo di non farci vedere a letto e nudi che ci amavamo e sbattevamo da amanti focosi,la bambina aveva la sua cameretta e se piangeva o la sentivamo chiamare a suo modo lei pronta correva,ormai per mia sorella il marito ero io l'altro solo una copertura è brutto dirlo ma quando una donna è attratta per un altro non c'è nulla che possa farle cambiare idea,io ...

... non so si forse l'amavo seriamente o magari era perché la sorellina cazzo scopava proprio bene e con me prendeva il cazzo dove volevo infilarlo senza far domande anzi a volte era lei che mi diceva =amò mettemelo nel culo= le piaceva parecchio anche dietro,vista cosi sembrerebbe una puttana ma lei soltanto con me si concedeva tutta a pensarci erano anni che ci godevamo il sesso l'un l'altro.
Tre mesi dopo arrivava la raccomandata in cui diceva di presentarmi in servizio con tutti i vari documenti necessari a quel punto mi licenzavo subito dal vecchio lavoro e per una settimana la mia libertà la passavo fra le cosce delle mie tre donne tanto che una mattina appena uscito mio padre di casa mi alzavo dal letto avevo fatto un sogno erotico andavo nella camera di mamma e deciso le afferrai le spalline della camicia che lei indossava per la notte e nel vederla svegliarsi la strappavo =ma sei matto= fece aprendo appena gli occhi =mammy potrò comprartene quante ne vuoi,oggi ho voglia di violentarti= dissi =e cosi ti prende dopo mesi che non mi scopi= disse ma poi nel suo letto strappata via la camicia,nuda la vidi sottostare disposta a tutto tanto che prima la presi tenendola ferma nel letto per le braccia e la scopavo con tutte le forze,sembrava un reale violenza sessuale e mamma sotto ed allargata che urlava =lasciami porco,non voglio= diceva e da come poi mi disse godeva a ripetizione,una breve pausa mamma andava in bagno =quanta ne avevi di sborra mi hai allagata= diceva,poi io mi ...