1. In campagna con la zia zitella 3


    Data: 12/05/2023, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: Luciano, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    La stranezza che pur sorelle mamma sentiva la zia solo per telefono come se fra loro ci fosse un ostacolo,per due anni facemmo le ferie tutti e tre insieme mamma papà ed io in altre città zia che mi aveva avviato al sesso,che l'avevo vista a fare la poca infondo mi mancava anche perché da allora non avevo più visto una femmina che me la desse,ero a digiuno di scopate,finalmente poi papà e mamma indecisi per le ferie l'anno successivo =io vado da zia,voi fate come vi pare almeno la mi diverto in campagna= dissi loro,fu cosi che ormai sedicenne mi lasciarono andare anzi non mi accompagnarono loro ma il bus che andava al paese avvertendo zia quando a quale ora sarei arrivato,partito poche cose in valigia tanto la in campagna bastava vestirsi in modo pratico. 
    Arrivai quel giorno verso le undici,trovai zia che mi aspettava con l'apetto utile per qualsiasi cosa quando mi vide baci ed abbracci poi nella cabina dell'apetto ancora fermi mi diede un bacio sulle labbra poi =quanto mi sei mancato,ti sei fatto un bel ragazzo= disse mettendo in moto =anche tu mi sei mancata un poco per tutto,casa la stalla= feci io =te lo ricordi ancora quella volta= disse =certo non si può dimenticare= risposi =sai zia è cosi,spregiudicata senza falsi pudori una cosa se mi va mi va e basta,lo hai visto anche tu bel pisello di zia= disse ed a quelle parole =se vuoi saperlo zia è da allora che non scopo sono qui pure per questo se mi vuoi= le dissi perché star li a girarci attorno =dopo,certo sono ...
    ... invecchiata ho passato i 42 ma sono ancora robusta ed in gamba altrimenti la campagna chi la cura= fece arrivati davanti casa,quello che mi sorprese quel cane pastore che avevo allora visto piccolo che mi corse incontro scodinzolando tutto contento saltandomi quasi addosso leccando le guance. 
    Zia mi riportava nella mia solita camera mise a posto le mie cose =la mia è sempre quella lo sai la porta è sempre aperta,andiamo a mangiare= disse scesi in cucina sempre l'odore di legna e fumo,però la sapeva di buono,la zia aveva fatto e preparato certi piatti,fettuccine fatte in cass,ragù pollo arrosto patate,verdure dolci =cazzo zia che sapori tutto buono,scusa mi è venuto cosi dire la parola= feci =puoi benissimo dire cazzo non mi scandalizzo come tua madre la pudica= rispose ed io presi la palla al balzo =che è successo tra lei e te,cerca sempre una scusa per non venire a trovarti= dissi =cose lontane da ragazzine= fece lei =raccontami= le chiesi =magari dopo adesso gustiamoci questi buoni piatti genuini che mi sa in città quando senti questi sapori= disse ed era più che vero poi zia sapeva cucinare,più tardi la cucina sistemata salimmo di sopra =vieni da me che poi dopo ti racconto= disse e quel dopo che mi fece rizzare duro il cazzo,infatti =senti ormai mi conosci non sono mai stata bella ma se non ricordo male queste forme ti piacevano,se vuoi e mi andrebbe proprio ormai sei grande una bella scopatina la farei volentieri= disse prendendo a spogliarsi =a zia perché io no! Non ho più ...
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