Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 27 - Racconti Erotici

Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 27

Prima di addormentarmi ripensavo nella mia vita avevo avuto sino a quel momento esperienze di sesso con tre donne,mamma,mia sorella ed ora la mia ragazza,ma la cosa che mi stupiva il fatto pur amandole tutte in particolare la cavallona il piacere che arrivavo a provare godendo,soltanto con mamma era veramente e tremendamente intenso da farmi sentire svuotato,trasportato in quella sfera sessuale dove tutto è permesso,un mondo dove avresti scopato anche una bambina si mamma era stata la mia prima volta la prima femmina che le avevo affondato il cazzo in figa ma certamente era la cosa più proibita che dava ai sensi la spinta maggiore e tra tutte e tre le mie donne mamma era l'oggetto proibito,forse anche perché i rapporti sessuali con mamma erano più limitanti nel tempo e scopandola potevo godere dentro di lei senza problemi che restasse incinta ed il fatto che la prendevo quando più mi andava o la vedevo vogliosa in quelle poche volte si e no una volta al mese la rendeva propro questo più e talmente presa in quei nostri momenti intimi tra madre figlio da scatenarsi al punto da vederla in letto o dove capitava concendendosi disponibile  ad ogni tipo di rapporti sessuali.
Mia sorella con la bambina finalmente uscivano dall'ospedale ed il giorno prima mamma e l'altra mamma,la suocera,nella sua casa a preparare la camera da letto con tutto quanto poteva servire e necessitare a madre e figlia,quando rientrava in casa con in braccio la bambina fu sospesa di trovarci tutti li in una ...

... festa che no si aspettava. Mamma e suocera si interessarono del pranzo, la mia ragazza portò una torta,il marito della mia sorellina dei fiori,altri cose per la bambina,fu una vera festa tanto da vedere mia sorella contenta e frastornata baciando ed abbracciando uno per uno,con me la stretta fu cosi intensa che diceva tutto quel che avrebbe voluto dirmi,verso sera al momento di uscire =vieni presto ti aspetto= mi sussurrava nell'orecchio. Passavano i giorni mia madre quasi ogni mattina andava da lei portava la spesa o quanto serviva anche perché il marito sia per il lavoro sia perché non troppo capace,io nel mio giorno di riposo insieme a mamma una volta a casa con spesa ed altro quando mi vide mi abbracciò e davanti a mamma nel corridoio ci baciammo =dai fate i bravi non è il caso= fece nostra madre =mammina tu lo sai in questi tanti giorni in ospedale non ho mai potuto baciarlo in questo modo e lo volevo tanto in fondo è quasi mio marito e vero padre di mia figlia= rispose e mamma posando la spesa =lo so e ti capisco ed io mi sento ormai vostra complice,pensa alla tua bambina piuttosto e no fare sciocchezze niente sesso non puoi capito a mamma!= era tutto vero poi sentimmo la bambina piangere ed io e mia sorella corremmo in camera =è ora della pappa= disse e mentre lei si metteva seduta di lato sul letto e faceva venir fuori le zinne piene di latte io presi mia figlia la baciai sulla fronte =sei proprio bella amore di papà= porsi poi la bimba a lei con le zinne nude fuori ...