1. Due ragazzini


    Data: 12/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: CoppiaSegretoSicilia, Fonte: Annunci69

    Con l’avvento della bella stagione si sa, non si vede l’ora di buttarsi alle spalle l’inverno ed il suo freddo ed iniziare ad abbronzarsi per far sparire il pallore tipico invernale. Fu così che nei primi giorni di giugno, Leo programmò un giorno di ferie da dedicare esclusivamente alla bella Pam. Partirono per un posto di mare che anche a ferragosto consente di trovare posto in tutta tranquillità. L’acqua ancora troppo fredda non ispirava per il bagno. Ne approfittarono per iniziare subito ad abbronzarsi. Pam liberò le sue tette per abbronzarle come piaceva tanto a Leo. L’abbronzatura nella parte inferiore era garantita da un bel costumino brasiliano che lasciava abbondantemente scoperto il culo di Pam e anche la parte superiore dei peli della figa. Leo in quelle condizioni impazziva nel vederla così e iniziò a torturarla bonariamente con carezze sui seni e mani infilate nel pezzo di sotto. Pam in quel momento voleva solo abbronzarsi. Così Leo iniziò a distrarsi guardando il panorama della spiaggia deserta. Venne così l’ora di pranzo e decisero di andare ad un ristorantino distante pochi chilometri. Pranzo a base di frittura di mare, gamberi e qualche ostrica innaffiate da un frizzantino fresco ci misero poco a fare rilassare l’atmosfera.
    
    Presero un caffè, fecero una passeggiata digestiva e tornarono in spiaggia ad abbronzarsi. Stessa scena di poche ore prima con l’unica differenza che adesso ci stava il vino che li aveva alleggeriti un po’.
    
    Leo si rimise a scherzare ...
    ... con le tette e la figa di Pam che stavolta rispose al richiamo del sesso. Volle però che Leo mettesse l’ombrellone aperto e appoggiato per terra a nasconderli dall’unica via per la quale era possibile accedere a quella spiaggetta solitaria.
    
    Detto fatto Leo ubbidì e cominciarono a baciarsi nascosti dall’ombrellone. Pam distesa con le spalle per terra, Leo passava dai seni alla passera che era ormai abbondantemente scoperta come il cazzo di Leo. Cosa poteva capitare. Erano nascosti dall’ombrellone! Mai mossa di protezione fu più sbagliata: erano nascosti agli sguardi di chi eventualmente veniva nella loro direzione ma, al contempo, neanche loro non potevano vedere se arrivasse qualcuno. E’ così che quando meno ti aspetti una cosa, è certo che capiti. Sentirono dei passi che sollevavano la sabbia ma era ormai troppo tardi. Un uomo sulla cinquantina, capelli grigi, occhiali da sole, fisico ben messo e telo sotto il braccio gli stava passando accanto facendo finta di non vedere per non mettere a disagio la coppia.
    
    Leo istintivamente si coprì il cazzo teso. Anche Pam si coprì istintivamente le tette dimenticando però, che la sua passera era abbondantemente scoperta mettendo alla luce tutto il magnifico triangolo nero e le grandi labbra dilatate dall’eccitazione raggiunta. Appena ci pensò si girò su se stessa scoprendo però il culo alla visuale dell’uomo che aveva istintivamente rallentato il proprio passo.
    
    Pam era rossa in viso dalla vergogna. Disse a Leo: “Che figura! Ci ...
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