1. Il venditore ambulante 2 -festeggiamenti- iii


    Data: 11/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio, Fonte: Annunci69

    Quella sera tornai a casa spensierato e felice. Quel nuovo gusto che aveva conosciuto mi piaceva e, dopo aver consumato la cena , mi rinchiusi in camera eccitato. Ancora sentivo la sensazione e il piacere di quel pisello duro nella bocca. Stando attento a non farmi beccare iniziai una lenta sega ripensando a quanto avvenuto prima con Alessandro, ma non bastò a placare i miei ormoni impazziti. Mezzora dopo ne feci un’altra pensando al corpo del mister. Federico aveva quarantun’anni , un fisico atletico e sportivo, occhi color nocciola, naso pronunciato e la sua barba castana era un tutt’uno coi capelli. Il corpo muscoloso era ricoperto da un’affascinante peluria castana che partiva dalle caviglie arrivando fin su al petto. Sposato da dieci anni era sempre un bell’uomo, si teneva in forma, a differenza della compagna che con gli anni trasformò il fisico di modella in panzerotto. Ma l’amore è cieco (credeteci pure). Schizzai talmente tanto che due gocce andarono a finire sul tappeto. Una volta ripulito accesi il computer per inviare e-mail di iscrizione all’università. Era fine luglio, da li a poco, avrei cambiato città per proseguire gli studi.
    
    La mia felicità era alle stelle, finalmente avrei approfondito le mie voglie conoscendo nuove persone alla ricerca di nuove opportunità che una città può offrire. Iniziai a vagare su siti di incontri, all’epoca le chat andavano molto di moda. Iniziai con largo anticipo a conoscere in maniera virtuale diversi ragazzi e uomini della ...
    ... futura dimora. I giorni passarono in fretta e la lista di contatti aumentò notevolmente. Corpi nudi, muscoli, peli, pance, piedi, pettorali, spalle, fondoschiena e piselli invasero lo schermo. Piano piano iniziai a focalizzarmi solo su tre contatti ritenuti davvero interessanti. Josh87 , Hantaro e Fedex. Il primo era un ragazzo gay della città, diciannove anni, corpo curato, viso pulito, maschile e molto simpatico. Il secondo era un uomo di quarantacinque anni, misterioso, affascinante e intrigante. Non era originario della città, ma fu trasferito per lavoro qualche mese. L’ultimo era uno studente fuori sede come me, ventidue anni, timido, maschile e fidanzato. Non aveva alcuna esperienza omosessuale, ma ne era fortemente attratto da sempre. Il suo corpo era virile e nei suoi atteggiamenti insospettabile della cam. Per la fine di agosto avrei deciso chi incontrare per primo, nel frattempo dedicai la concentrazione al calcio. L’ultima partita di quel campionato si sarebbe dovuta giocare quel fine settimana. Durante gli allenamenti tra me e Alessandro non ci fu più alcun contatto fisico. Le voglie in me crescevano ma lui iniziò a frequentare una ragazza e di conseguenza le nostre uscite diminuirono. Quel fine settimana riuscimmo a vincere la partita e ci classificammo terzi. Festeggiammo con tutta la squadra al pub. L’alcol iniziò a dominare tra noi. Una birra, due birre, un chupito, tre birre, quattro birre, un chupito, cinque birre, un chupito e via. L’ora si fece tarda, alcuni ...
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