1. Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 22


    Data: 10/05/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Luciano, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Quella domenica fra le cosce si mamma mi ero sfogato sessualmente proprio bene,quel fatto di scopare una ed immaginare un'altra funzionava almeno mentalmente comunque la mia amata cavallona ancora non era decisa a fare sesso e nemmeno provarci,sua madre consapevole della situazione si confidava con la mia di madre sul fattore sesso,non so cosa si dissero ma intanto arrivava il giorno anzi la notte che mia sorella in casa la sentimmo chiamare urlando =mamma è ora,mamma= ci alzammo tutti mamma corse da lei constatando che se pur di alcuni giorni prima aveva perso le acque ed aveva dolori =dobbiamo portarla subito in ospedale è pronta per il parto= disse e come noi senza auto =chiama un taxi= disse mamma,poi sentii il campanello suonare quei gridi erano arrivati anche alla mia ragazza aprii la porta di casa =ci siamo vero ho sentito le grida= disse =si mi sa tanto di si= risposi e lei fu pronta =dai portatela giù prendo la 500 non c'è altro da fare a quest'ora= disse,era già vestita e corse giù in strada,io e mamma aiutammo mia sorella a scendere le scale e davanti al portone trovammo lei con la 500 già in moto =non sarà comoda ma almeno la portiamo in ospedale che poi è vicino in dieci minuti siamo la= disse =su aiutiamola a salire= fece mamma e ben presto una volta salita =andate voi intanto avviso suo marito e veniamo poi con un taxi= disse poi alla mia ragazza =grazie= le disse e via all'ospedale. 
    Dieci minuti ed eravamo arrivati be certo allora le auto già erano poche e ...
    ... di notte quasi niente no come ora,va be non sto qui a far commenti, portarono mia sorella in sala parto noi in sala d'aspetto ed una mezz'ora dopo arrivavano loro,il marito,mamma e papà,assicurati restammo in attesa di eventi era l'una di notte =voi tornate a casa domattina dovete andare al lavoro tanto c'è solo d'aspettare qui= disse mamma =vorrei star qui ma è vero tra sette ore ho il lavoro= dissi e la mia ragazza =si andiamo a dormire qui noi non possiamo fare niente= rispose =vi faccio sapere poi= fece mamma ed io con la mia cavallona in auto tornammo verso casa,arrivati salimmo e lei =se vengo a dormire con te ti dispiace= disse ed io pronto =e perché no ne sono felice amore= le risposi,entrammo =il letto più comodo è quello di mamma= dissi accesa la luce entrati nella camera con il letto matrimoniale per un attimo ci guardammo poi un bacio e nel silenzio di quella notte lei,la mia ragazza vidi che si spogliava ed io dalla parte opposta del letto facevo altrettanto,ci fu solo un momento di imbarazzo quando la vidi tentata a mettersi nuda =girati un momento= disse li capii che aveva deciso di fare sesso,di farsi scopare finalmente,mi girai ed intanto via tutto ero nudo =puoi girarti adesso= ed io pronto con il cazzo che svettava eretto la vidi coperta sino al petto dalle lenzuola,mi infilavo sotto quelle lenzuola le andavo vicino la strinsi a me e si la sentii contro di me completamente nuda,ci baciammo poi lei =amore mio ho deciso debbo sbloccarmi,debbo staccarmi da quel ...
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