Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 21 - Racconti Erotici

Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 21

... svegliato che erano le due,vista  l'ora sobbalzai pensai subito che mia sorella si sentisse male dato che mancava solo un mese al parto,accesi la luce sul comodino ed aperti gli occhi era lei a svegliarmi =che c'è stai male hai dolori= le chiesi =no sto bene niente dolori è che non riesco a dormire= disse =non so vado a farti una camomilla,chiamo mamma= feci io =ma no amò ho solo voglia di fare l'amore è da quasi un mese che non vieni da me= disse =scusa ma sei all'ottavo mese è logico devi star buona= le dissi =dai non succede nulla se scopiamo ho voglia e non dormo= insistette ed intanto me la trovavo davanti completamente nuda,ad essere sincero a quel punto della gravidanza non aveva il corpo molto eccitante più che naturale ma non cedeva io poi pur non volendo quindici giorni a digiuno di sesso il mio lui come lo chiamava la cavallona si era fatto duro e lei nuda pronta a pecorina io a cazzo teso,si potevo sfogarmi facendo contenta mia sorella,posto dietro di lei preoccupato presi a penetrarla piano =e dai ficca amore ficcalo= mi diceva colma di voglia,infatti era proprio bagnata dei suoi umori fra le cosce =non venire se puoi fammelo godere tanto il cazzo= diceva =si zitta che ti sentono= dissi e penetravo in lei che già al solo sentirselo dentro agitava il culo avanti e poi indietro e di lato senza mai perdersi il mio affare che mantenevo duro senza pensare ad arrivare a godere,la sentii godere =si ficcalo tutto amore si dai che vengo= conoscendola bene e visto come ...

... era vogliosa di scopare nonostante il pancione, sapevo che avrebbe ripreso e continuato infatti la vidi di nuovo dimenarsi e poco dopo con tale foga che l'afferrai per le chiappe e non so come ma mi trovai a pensare alla mia cavallona nuda che mi dava la sorca e che stavo scopandola,la vedevo mentalmente e scopavo la sorellina e lei =si vai amore godi= diceva io che non volendo la sbattevo con forza spronato a godere =brava si cosi mi fai sborrare amore= godevo ma era mia sorella che colmavo di sperma,in certi momenti fare il nome della donna è sbagliato perché può succedere che mentre la scopi fai altro nome di donna infatti io lo avevo imparato presto sia con mamma che con mia sorella,quando sarei anche riuscito a scoparmi la ragazza,la cavallona avrei usato la stessa parola Amore,dice tutto e senza far capire a chi era indirizzato. Appagata la mia sorellina andava poi a dormire ma al mattino era ancora nel pieno sonno,mentre prendevo il caffè prima di andare al lavoro e mamma che sempre sa tutto =fa le ore piccole di notte per scopare il suo amore vero?= disse =io le ho detto che non era il caso a un mese dal parto ma non riusciva a dormire per la voglia che aveva e cosi= risposi =e già e cosi l'hai scopata,comunque è vero con tuo padre allora,magari adesso,anche nel nono mese me lo sono scopato e sopra di lui con quel peso della pancia= disse ed io via al lavoro.
Ormai la domenica la dedicavo alla mia ragazza sempre se non era di servizio il che capitava una volta si una ...