Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 13 - Racconti Erotici

Impulsi sessuali vissuti in promiscuità familiare 13

In quei quindici giorni,con mamma nel bagno in quei due rapporti sessuali aveva dimostrato una vera ricerca in lei di approfondire la sua voglia di sperimentare e provare il sesso in ogni forma,in ogni posizione ed in me vedeva l'uomo che fra le mura di casa poteva darle tutto questo coinvolta da sentimenti d'amore che la trascinavano e la cofondevano,mentre io ragazzo ed appagato mi abituavo ad averla nuda pronta a farmi sfogare voglie sessuali,certo la componente incesto era una parte forte di quei rapporti ma era dentro di noi come un fatto naturale. Al ritorno degli sposi oltre ad essere una domenica fu naturalmente una vera festa a casa,mia sorella felice ci portò ad ognuno un ricordino poi a pranzo il racconto di dove erano stati e visto,suo marito parte della nostra famiglia lo vedemmo innamorato perso della moglie,mia sorella,tutto normale,tranquillo soltanto un momento che mi trovai pochi minuti solo nella cucina con la sorellina =quanto avrei voluto fare questo viaggio con te da soli amore mi sei proprio mancato= disse poi aggiunse =lui di mattina non c'è mai a casa perciò possiamo fare l'amore quanto vogliamo,guarda ti aspetto= ed io =ma no dai ora hai un marito che ti ama,hai una famiglia non pensi sia ora che noi torniamo ad essere soltanto due fratelli!= =due fratelli si e che si amano ed aspettano un loro figlio lo hai forse dimenticato,non ti sono mancata in questi giorni,non mi vuoi,non ti piaccio più?= rispose ed abbraciandomi =ma no sorellina bona sei ...

... bona e pure più donna,ma hai un marito non lo merita io lo so quante e quali scopate ci siamo fatti e pure goduto da matti ma ora non è meglio smetterla=  dissi =ma del bambino ancora non lo hai detto a nessuno nemmeno a lui= dissi ancora =no poi lo saprà fra un paio di mesi= rispose ed istintivo le toccavo la pancia =però già sento una pancetta lui non lo ha notato nei momenti che eri nuda!= dissi già era incinta di circa tre mesi e si notava un poco =no non lo ha notato ma solo tu lo sai e mi conosci bene come ero e sono da nuda,però si nota vero amore che sono incinta,tra un mese poi magari lo dirò a lui a mamma e papà= disse ed a quel punto un bacio veloce ci scappò =vedi che mi vuoi ancora porcone mio= disse e già mi si era fatto duro nella patta del pantalone anche non volendo,poco dopo entrava mamma,papà il marito con delle cose della sorellina =guarda qui che pensi le vuoi portare a casa tua,lui ha detto di si sono oggetti di quando eri bambina= disse mamma e notavo che mi lanciava certi sguardi =ma no mammy sono cose più tue che mie ero bambina,lasciale qui magari i miei vestiti si e le varie scarpe= rispose,poco dopo andarono nella sua camera e mia sorella scelse vari vestiti che le piaceva indossare ma per poco con la pancia che andava crescendo. Quel pomeriggio dopo la loro uscita dalla casa paterna per recarsi nella loro,una volta soli mamma entrò in camera mia =che vi siete detti,vi ho visti per un attimo come eravati appiccicati ti vuole ancora nonostante si sia ...