Mamma schiava dopo la violenza 1 - Racconti Erotici

Mamma schiava dopo la violenza 1

Eravamo negli anni 60 mia madre era incinta di tre mesi,come forse capita ad ogni ragazzino la notte sognavo spesso di vedere mamma nuda e con lei facevo l'amore,un sogno più che naturale descritto anche nei testi psicologici,certo la mia mamma un poco in carne aveva forme piuttosto evidenti tra seno,cosce e sedere inoltre bella di viso con lunghi capelli castani,una donna molto attraente,certo dopo quei sogni nella realtà pur non volendo mi capitava di osservarla per casa con un senso di eccitazione ma non avevo mai osato nulla verso di lei. In famiglia eravamo oltre me diciottenne al tempo dei fatti,mamma papà e una sorellina quattordicenne,si con lei ci provavo ma senza risultati non ci stava ad approcci non dico sessuali,di scoparmela magari provare con lei ad avere le prime esperienze di limonare,una pomiciata,invece al massimo riuscivo tra le sue cosce e quelle poche volte che la forzavo un po a sfregarmi vestito con li sesso che premeva nel pantalone duro,lei non voleva ma poi a gambe allargate si lasciava montare e strofinare contro le sue mutandine sino ad arrivare a sborrare nel pantalone,avevo la sensazione che nonostante tutto poi godeva anche lei ma silenziosa mai un accenno al suo piacere mentre mi diceva porco e minacciava di dirlo a nostra madre. Tornando al fatto accaduto allora,era mattina presto papà uscito da casa per recarsi al lavoro,mia sorella in camera sua dormiva come pensavo la mamma nella sua dormisse,mi dovetti alzare per andare in bagno ad ...

... evacuare i bisogni mattutini,aprii la porta del bagno e vidi mamma completamente nuda che doveva essersi appena asciugata dopo il bagno,come lei mi vide mi intimava di uscire e cercando di coprirsi la figa con le mani facendo dei passi indietro finiva in un angolo del bagno,io davanti a quello spettacolo di lei nuda e formosa due tette di una quinta,cosce piene polpose non riuscii a staccare lo sguardo e chiusa la porta in preda ad un senso di raptus,eccitato al massimo con pochi passi le andavo addosso bloccandola in quell'angolo =quanto sei bona è la prima volta che vedo una donna nuda,cazzo sei da scopare= dicevo mentre intanto ben addossato a lei con le mani correvo lungo il suo corpo palpandola dove volevo cosce,zinne e culo,mamma sorpresa dal mio assalto cercando di respingermi =fermo dai fai il bravo lasciami= disse =non ho mai scopato sei troppo bona ti voglio stai buona= risposi non vedevo in quel momento mamma ma una donna con cui fare sesso e lei intuendo =guarda che io sono tua madre e pure incinta,riprenditi ed esci= disse spingendomi con le mani ma io pronto già  mi calavo giù le mutande e con l'altra mano con forza la bloccavo =zitta ferma allarga le cosce e dammi sta bella sorca!= dicevo premendo il mio affare teso e duro fra le sue cosce contro il pelo della figa carnosa,mamma si vide persa cercò di tenere strette le cosce ma poi premendo e visto con quale forza cercavo di insinuarle il cazzo fu obbligata ad aprirle ed arrivare a penetrarla fu un attimo,mamma disse ...