1. Una vita di incesti 38


    Data: 09/01/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ariete, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Settimane dopo ero al mio nuovo lavoro giravo la zona,negozio per negozio,cliente per cliente e riuscivo ad avere ordini,pensavo di sentirmi un poco in disagio ma come ogni basta iniziare,per lavoro e distanza da casa a volte non andavo a pranzo a casa,tutto andava bene,certo cugina e sorella mi vedevano poco o niente la domenica però ero più libero ed una domenica pomeriggio  dissi a mamma che sarei andato a trovare mia cugina =vengo con te cosi vedo il mio nipotino= disse alche pensai che potesse essere utile per poter distrarre il bambino,dall'ultima volta che lei aveva detto si organizzava per stare sola con me almeno un'ora non ci eravamo più visti ne sentiti, dopo pranzato uscii con mamma prendemmo in pasticceria delle paste e con la mia auto verso la sua casa =mammy quando siamo da lei ti va poi di portare il bambino fuori so ci sono dei giardini dobbiamo parlare un po tra noi= dissi =e magari fare un poco di sesso no!= fece lei =può essere sono appunto cinque anni e so che non ha altri= dissi chiaro =si capisco povera ragazza ma vedi di non metterla di nuovo incinta= disse. Arrivati mamma tutta felice di vedere il nipote =non ti sei più fatto vedere ne sentire= disse mia cugina nel gettarmi le braccia al collo dandomi un bacio a fior di labbra,poi rivolta a mamma =scusami zia ma penso che hai capito tutto= =si serena non vi è problema,mi dispiace solo sia andata cosi= le rispose =no perché io sono felice e questo è la mia gioia= fece lei,poi mamma al bambino =puoi ...
    ... chiamarmi nonna se vuoi= ed aggiunse =che mi dici se andiamo ai giardini!= e lui =sii nonna si= e rivolto alla madre chiese se poteva =cerco di tenerlo più che posso e voi due fate i bravi= fece uscendo con il bimbo. Una volta soli avvinghiati stretti ci baciammo poi entrati in camera da letto  le spiegai del nuovo lavoro e via dicendo lei =qui nel palazzo c'è un bravo medico e mi sono fatta dare la pillola,capito= disse,più chiaro di cosi. Poco dopo nudi a letto tanti baci appassionati e lei =ti amo,ti amo veramente ma non ti chiedo di amarmi allo stesso modo mi va bene cosi,però adesso prendimi amami,scopami tesoro= disse una situazione che mi fece pensare ma non quel momento,fra le sue cosce presi a scoparla piano =sei sempre calda e che zinne= dissi ed intanto lei aggrappata al mio corpo si dimenava sotto e mi baciava ed infine =amore non parlare vengo scopami ancora non smettere= diceva e stretti stretti,be fu un vero rapporto colmo d'amore da sentirmi turbato,notai che scopando non diceva più papà ma amore il suo vero amore,prima che tornasse mamma con il bimbo facemmo ancora l'amore,un'oretta stando a letto vola ma era già tanto,quando rientrò mamma =questo piccoletto mi ha detto tante cose= disse guardandomi per capire se avevamo fatto =ma lo che questo anno farà la prima elementare!= mi disse ed io preso il bambino in braccio =sei grande allora= =si sono grande papà= disse si riprese =posso chiamarti papà anche se non li sei!= ed io =certo=,mamma  poi e noi seduti ...
«123»