Una donna mi ha cambiato la vita parte 10 - Racconti Erotici

Una donna mi ha cambiato la vita parte 10

... mamma i piatti mia sorella ad aiutarla,dopo circa mezz'ora mia madre "vado a riposare" mia sorella "si anch'io" mi ero preparato e quando mia sorella passo la afferrai per un braccio facendola finire nella mia camera e chiusa la porta stringendola a me poi bocca a bocca la baciai e lei rispose al bacio e non una sola volta,ripresasi da quei baci "si vede cosi tanto che sono gelosa di lei eppure siamo diventate amiche" disse "si lo so ma a te manca un uomo,uno che ti bacia come ho fatto io ora e ti fa sentire un po di cazzo oltre il sentimento" le dissi intanto ci sedemmo in un lato del letto e li seduti da fratello "ma non hai nessuno che ti sta dietro,ti corteggia!" "no,uno tempo fa ma brutto basso ti pare non sono male io no fratello mio e buttarmi fra le braccia di uno qualsiasi non mi va proprio" disse "hai perfettamente ragione guarda se mi capita qualche amico scapolo magari te lo faccio conoscere poi sta a te" le dissi poi la feci andare lunga nel letto e ripresi a baciarla,lei non fece nemmeno il cenno di sottrarsi anzi la sentii abbandonata a quelle effusioni tanto da che le sue gambe si aprivano,chiudevano era un chiaro segno che aveva voglia "facciamo qualcosa ti va lo sai io farei anche l'amore con te se vuoi" dissi "magari proprio l'amore no poi di la ci sono loro come quella sera in macchina si fratelllone mio" disse,a quel punto andai ad assicurare la porta, lei vestita con una gonna un poco ampia,solita camicetta e solito reggiseno con ganci davanti ci volle ...

... poco a vederla quasi nuda "amore però che zinne,sei una favola" dissi prendendo prima ad accarezzare il seno poi palpare e ciucciare I capezzoli e lei che smaniava si contorceva tutta, certo ero eccitato ma mi tenevo di la loro io che se pur volendola la rispettavo,ma sentirla godere  mi eccitava,dal seno scesi alla figa "no che vuoi fare" disse ma come senti la mia bocca,la lingua sfiorarle la sessuale fessura,si apriva tutta ed io che prendevo a lecccare e leccare e lei che mi premeva la testa fra le cosce godendo ed a voce bassa "però sei bravo vengo mamma come mi sento,vengo siii" diceva poi di scatto mi sollevò la testa "basta adesso,basta vieni ti voglio" disse l'avevo spinta a farsi scopare ma non potevo se sverginata poi un grido,il sangue,senza togliermi  tutto nudo nelle parti necessarie mi portavo fra le sue cosce,la baciai poi poggiato il cazzo teso alla figa spinsi poco ma già bagnata le penetrai dentro senza affondare in vsgina e li lei eccittata ma un poco tesa si ritraeva "amò ho paura" fece "che poi sento dolore e urlo,però ho voglia" disse ed io "tranquilla non ho intenzione di sverginarti facciamo l'amore ma senza andare a fondo" lei "si ho capito alcune amiche mi han detto" disse e rilasciatasi presi a scoparla piano piano,dopo quel lento su giù lei si tappava la bocca "vengo tesoro vengo mamma che bello" diceva piano ed io allora più svelto ma stando attento la scopavo ed godevo ed il solito saltino sulla pancia per rispetto le sborravo sopra. Ci pulimmo ...