Papà mi rese donna 11 - Racconti Erotici

Papà mi rese donna 11

Ormai ero signorina e quelle poche volte che con papà facevo sesso poi mi sborrava sulla pancia e pian piano mi resi conto come invece fosse la diversità di un rapporto completo da quello dove lui al momento opportuno si toglieva,comunque per mesi a casa quando potevamo finivo a letto nuda con papà e quando no facevamo fuori nel posticino dove mi affondò il cazzo per la prima volta nella figa. Avevo il ciclo piuttosto regolare e mamma sempre che mi controllava se mi era arrivato o no,era da poco finita la scuola con la mia compagna di banco decidemmo di vederci ogni tanto,ci scambiammo i numeri telefonici ed inziarino le vacanze estive,mamma pareva non essere più tanto sospettosa ed io con papà non negavo mai ad avere rapporti sessuali. Certo tra loro spesso litigavano,una sera mamma mi mise sotto interrogatorio come fosse un poliziotto dai che mi chiedeva da quando papà mi scopava,poi se ero vergine e via dicendo,soltanto poi capii il perché di quel interrogatorio insistente perché si separava da papà legalmente,ma io ho sempre negato,è vero diciamo sono stata l'amante di mio padre e dopo separati a casa di papà nel week end quante volte,tra baci e sesso divenni adulta fra le braccia mamma non ottenne mai una confessione da me perché primo non mi sono mai sentita presa a forza e violentata da lui ero sempre stata partecipe sentivo il mio corpo voleva quel piacere sessuale a cui arrivavo con il suo sesso, poi cosa avrebbe ottenuto facendolo condannare,niente tutto c'era già stato. Non mi sento di dare colpe a papà ho vissuto una vita di sesso ed ora sposata con un figlio mamma tutta contenta a fare la nonna ma non sa che forse il nipotino ne io voglio saperlo ma ho il sospetto dentro di me che sia il frutto di me e papà più che di mio marito,è tutto. Ah la mia compagna di banco uscivamo insieme da ragazze ed insieme abbiamo conosciuto i nostri fidanzati poi mariti lei ha una bimba,ok ciao a tutti