Una vita di incesti 37 - Racconti Erotici

Una vita di incesti 37

... tempo,io poi affondato sul suo corpo,in quella ciccia calda e lei stretta a me ci amavamo scopando con foga =mamma mia che sei,che sorca senti il tuo ragazzo come gode e si mammy godo godo= dicevo sborrandole dentro =si si bello di mamma si vengo ancora si vengo di nuovo tesoro mio= soddisfatti appagati non so quanti minuti restammo avvinghiati =senti mi vado a lavare sono piena di spera,però dopo lo voglio ancora,scusami amore ma ero a digiuno da tanto troppo tempo= . Quel mattino prima di uscire per le otto mamma a letto nudi di nuovo a scopare ed alla pecorina la posizione la rendeva più porca =mettelo dove vuoi amore voglio il tuo cazzo pur nel culo se vuoi" già lo aveva provato dietro ed alla fine le era piaciuto,comunque non la presi dietro ma invece in figa,finalmente dopo tanto mamma quel mattino si era sfogata come voleva e quando sulla porta di casa per uscire li ancora nuda mi baciò ancora =grazie amore sei un tesoro ora sto da dio= la lasciai e via prima al negozio dove chiesi il licenziamento poi verso il nuovo lavoro dove venivo preparato ai loro prodotti.