Una vita di incesti 36 - Racconti Erotici

Una vita di incesti 36

Già mamma è sempre stata un portento forse l'esperienza,la sua età ti anticipava lei risposte o domande,comunque visto come stava la figlia era felice che io mi interessarsi a lei =vedi di non stare a parlarle dello stronzo del marito a quello se servirà ci parlo io a brutto muso,falla distrarre la al mare e non fare il cretino con lei lo so come te la faresti ancora insomma lasciala libera delle sue azione,ma ricordati che è sposata= disse ed io =ma si mammy!= sinceramente però sapevo che la volevo da come ultimamente mi gettava le braccia al collo in cerca di baci. 
Mamma il giorno dopo facendo colazione =ieri a letto con papà gli ho detto di lei di come sta e lui ha risposto che se non va può anche tornare qui a casa sua,,speriamo di no ma certo alle brutte= verso le dieci uscito di casa la giornata era bella un sole caldo che prometteva bene,arrivato dalla sorellina sotto casa le citofonai non era pronta ed allora salivo su in casa sua,mi apriva felice e contenta poi chiusa la porta si gettava fra le mie braccia e li nel corridoio baci su baci tanto da far rizzarmi il cazzo nei pantaloni =sorellina guarda che se non la smetti qui finisce male= dissi =mi sento come tornare a solo pochi anni fa quando facevamo l'amore in camere tua= cosi dicendo chiuse la porta a chiave =vieni= disse e mi portò in camera da letto =che intenzioni hai?= dissi ma come la volevo =senti arrivare al mare ci vuole poco per il ristorante è presto ed ho una voglia di risentirmi ragazzina per un ...

... giorno= cosi dicendo faceva cadere la vestaglia e l'avevo davanti agli occhi nuda,avevamo voglia entrambi lei perché delusa dal marito io perché bona era bona e quei baci scatenavano sempre una reazione erettiva nel pantalone =cazzo però che sorca ti sei fatta più bona,stai proprio bene sorellina= =oggi sei il mio fidanzato soltanto niente mamma ne marito oggi siamo io e te con tanta voglia di scopare di fare l'amore= disse. Nel suo letto matrimoniale  nudi ci amammo avvinghiati con tale foga che la sentii gemere contorcersi ed allargata portare le sue gambe alle mie chiappe come avvolgermi e tenendomi stretto eravamo talmente appiccicati corpo a corpo che dissi =amò non ti ho sentita mai cosi,guarda però che poi ti ritrovi piena della mia sborra dentro sta bella calda sorca= =amore mio si riempimi tutta di cazzo di sborra si sono solo tua amò tua siiii= stava godendo come mai veramente l'avevo sentita =si godi= dissi e presi a montarla con forza,la sbattevo nel letto e lei di nuovo che gridava di piacere,fu un rapporto così intenso che a mia volta poi =si si sorellina mia si amore mio che sorca scopi  proprio da porca si= ed infine abbandonati nel letto vinti dal piacere restammo uniti stretti,ci baciammo ancora poi le dissi =sei una favola a letto,non ti avevo sentita mai cosi prima= =amò prima ero piccola ai primi rapporti inesperta,adesso sono una donna con tutte le voglie per il sesso che ti spingono a darti senza problemi,ho goduto proprio tanto e con te mio fratello= ...