1. Papà mi rese donna 9


    Data: 06/01/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Anna 2, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... parzialmente il mio orifizio vaginale,sbragati i sedili coricati uno vicino all'altro papà prese subito a trattarmi da donna,da adulta prima del tempo,si avvicinò mi accarezzò il viso "amore mio quanto ti voglio" mi disse poi baci sulle guance e sulle mie labbra in un bacio da amante che ancora non avevo mai fatto,la sua lingua fra le labbra mi spinsero cosi a dischiuderle e lui che mi baciava,quella lingua che frugava nella mia bocca "papà non mi piace con la tua lingua in bocca" dissi un disgustata e lui "perché baci per la prima volta,fai come me abbandonati vedrai che poi ti piace non sei la mia fidanzata!" disse,papà sapeva toccarmi nel mio orgoglio femminile e quando mi disse "dai riproviamo" io non mi tirai indietro anzi e bacio dopo bacio pian piano mi sentii confusa stavo rispondendo ai baci e si mi piaceva "brava visto è facile hai imparato subito" ed io "si papi è bello" feci abbracciandolo baciandoci ancora,bocca a bocca sentii le sue mani accarezzarmi le cosce e sotto la gonnellina con le dita insinuate di lato nelle mutande che mi toccava la figa istintiva io aprivo le cosce e lui con insistenza che sfregava con un dito nella fessura tutto,clitoride il canale vaginale e persino sfiorava il buco del culo,papà muoveva quel dito talmente bene che mi trovai a grmere e godere mentre eravamo ancora bocca a bocca,non aveva fretta di avermi ma con il suo dito nella figa mi trasportava man mano dove lui voleva e quel dito poi spinto nel buchetto prese ad agitarlo piano ...
    ... ma come un cazzo ed che mi dimenavo su giù dicendo papà papà,ormai lui mi aveva vinta,mi tolse la gonnellina,le mutandine e sbottonata ed aperta la camicetta ero tutta nuda lui mi guardò "come volevo questo momento sei bona bona amore di papà" io frastornata inerme distesa nel sedile mentre lui si era ben preparato prese un flaconcino ed un asciugamano da bidet dal cassetto portaoggetti,lo sentii ungermi fra le cosce ed il buchetto,poi abbassati pantaloni e le mutande ungersi il cazzo già duro. A quel punto ero certa che mi avrebbe scopata e ginocchioni davanti al sedile e davanti a me quando lo sentii dirmi "adesso fai la brava allarga bene le cosce lo sai che papà ti vuole,ti ama" ed io con un filo di voce "si papà anch'io ti amo però fai piano" gli dissi,lui sopra di me riprese a baciarmi mentre una sua mano sentivo che poggiava il cazzo nel l'orifizio vaginale e pian piano che penetrava,non so se perché mi aveva unta sotto bene o perché più volte ci aveva provato e dilatata un poco quel cazzo duro teso,grosso si faceva strada dentro di me,mi sentivo la figa colma di quel pezzo di carne io allargata e presa papà gli dicevo poi lui spinse il cazzo dentro la figa con un colpo ed io sentii una fitta dentro che urlavo papà papà mi aveva appena sverginata,papà fermo dentro di me,mi baciò e poi "ti ho fatto male?" "si papino ho sentito un dolore dentro quando lo hai spinto più dentro" dissi e calmo ma eccitato "ormai sei mia,sei una donna e possiamo scopare quanto vuoi" disse ed ...