1. Una vita di incesti 34


    Data: 04/01/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ariete, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Nonostante tutto mamma era un portento senza farmi capire che voleva scopare dopo pranzato lavando I piatti sempre in vestaglia e nuda sotto per casa almeno quando eravamo soli =mamma sta invecchiando,però hai sentito com'è ancora soda non mi cala niente solo ste zinne per come sono grosse scendono un poco= disse intanto nel lavare I piatti vedevo il suo culo voluminoso che ondeggiava forse per il movimento lavando I piatti =mammy tu non sei vecchia,sei tanta tanta ma pure bona da quando facciamo l'amore pari ringiovanita= dissi =ti credo con un cazzo cosi una moglie trascurata dal marito trovarsi fra le cosce un ragazzo come te,voglio vedere se non ti senti ringiovanire!= disse lei girandosi e notai che la vestaglia era abbastanza aperta da veder il triangolo dei peli fra le cosce =mammy copriti almeno= non so mi venne istintivo ma sotto ero con il sesso gonfio,beata età ventisette anni e le fighe che mi facevo anche tutti i giorni senza la minima difficoltà erettiva ed invece oggi ce ne vuole di pazienza e non sempre da il risultato,ma continuano,=perché se no che fai ti ecciti e non ti va di scopare ragazzone mio!= fece ed intanto veniva verso me con la vestaglia che svolazzava semiaperta =può essere no!= dissi =be lo sai ci pensa mammina a quel pisellone= fece aprendo la vestaglia venendo a cavallo delle mie gambe mentre ero seduto nella sedia,quelle zinne nude sotto gli occhi come resistere e mi ritrovai poi a ciucciarle prima una poi l'altra intanto sentimmo la ...
    ... sedia scricchiolare =mammy qui rompiamo la sedia e cadiamo a terra= dissi aiutandola poi ad alzarsi,la scopata a quel punto era nell'aria ed in piedi baciandoci finivamo contro il tavolo,lei una volta staccati =aspetta niente letto oggi= disse e fece per salire sul tavolo della cucina =aiutami= fece allacciandosi a me e con un poco di forza mamma era sul tavolo =cambiamo ci vuole una cosa diversa ogni tanto no!= cosi dicendo poi si coricava lunga nel tavolo,apriva del tutto gambe e vestaglia =dai vieni fra le cosce di mamma dai tesoro prendimi= diceva e forse aveva ragione di tanto in tanto cambiare aiuta al punto che con la scena davanti gli occhi di quelle coscione aperte la figa pronta a ricevere il cazzo che mi calai giù svelto pantaloni e mutande e da porco voglioso la penetrai con un colpo,a lei piaceva sentirselo sbattere dentro forte e già alquanto bagnata sta di fatto che urlò =si bravo lo sai come lo voglio= e fra le sue cosce,il cazzo dentro la figa e le mie mani che sulle zinne palpavano stringevano quei duri grossi capezzoli mentre mi sbattevo fra le sue cosce allargate scopandola sfrenato lei che mi incitava io che davanti ad una tale scena mi sentivo pervaso dal piacere fatto sta insieme ci dicevamo di tutto godendo e sborrandole dentro poi appagato mi accasciavo con la testa sopra la pancia di mamma che accarezzando i capelli =amore mio che sei ogni volta mi sento come se sborrassi anche io per come poi mi trovo vuota appagata= .
    Dopo il rapporto prima della ...
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