1. Durante il covid


    Data: 02/01/2023, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: Anna, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Sono una ragazza sedici anni appena compiuti non ho avuto fidanzati forse perché sono molto in carne non sono una ragazza come alcune mie compagne di liceo che la sera escono,bevono ed altro ancora,poi non mi piace la confusione cosi la sera dopo cena mi chiudo in camera mia per leggere un libro. Mia madre è inferniera lavora in ospedale,papà invece impiegato statale,quando due anni fa venne l'epidemia del covid mamma spesso restava giorno e notte in ospedale ed io a casa con papà che facevo le varie faccende il pulire,mangiare e tutto quanto c'è da svolgere in una casa. Visto che mamma lavorava anche di notte dato i tanti pazienti da curare,mi sembrò più pratico dormire nel letto matrimoniale e nel posto di mamma,cosi mi risparmiavo invece di pulire due camere oltre tutta casa ne pulivo solo una papà non ebbe difficoltà per lui era lo stesso  ed iniziai a dormire nel letto grande come dicevo da piccola accanto a papà che di notte russava pure ma io per la stanchezza sprondavo nel letto addormentandomi quasi subito,nemmeno i libri leggevo più. Intanto una notte due tutto andava bene,nel profondo di una notte dopo tanto che io dormivo in quel letto e mamma invece presa dal lavoro in ospedale,sentii come una mano che mi scostava dalle cosce la camicia da notte,tanto ero nelle braccia di Morfeo che ci non diedi peso continuai a dormire,minuti dopo lievi carezze mi sfioravano le cosce nude,solo mio padre poteva essere non mi parve che cercasse di coprirmi,mi girai di fianco nel ...
    ... letto difronte a lui,nella stanza era talmente buio che vedevo solo una forma di certo era papà chi altri,altri minuti dopo riecco la mano mi scostava la camicia da notte sino alla pancia e da lì con delicatezza quella mano sentii che mi sfiorava cosce e figa,non avevo la forza di reagire,feci finta di dormire,io poi essendo più  che formosa di notte niente mutandine perché mi segavano intorno alla vita ed all'inguine,papà non si fermava,le sue dita che accarezzavano la peluria fra le cosce ed un paio di dita insinuatesi tra cosce e figa che si agitavano piano ma ben pressate nella sessuale fessura,mi bloccai zitta e ferma ma pian piano quelle dita sfregavano la carne vaginale cosi bene con pacata insistenza che mi sentivo sotto umida,bagnata dagli umori che la figa cosi sollecitata emetteva ed io senza rendermene conto che dischiudevo un poco le cosce ed a quel punto papà continuava con più foga nel far muovere le dita immerse nella figa ed ii che godevo in silenzio volevo quasi gridare ma no poi avrebbe smesso ed interrotto quelle piacevoli sensazioni,mai nessun ragazzo aveva almeno tentato di toccarmi la come azzardava lui era troppo bello quel piacere mentre pensava che dormissi poi ad un tratto lo sentii togliere le dita mi sentii delusa ero pronta quasi a godere di nuovo e lui,invece no lo sentii poi insinuare il suo coso duro,il cazzo fra le cosce e bagnata come ero mi scivolava bene in quel punto,dentro di me quel contatto carnale pensai che poi cercasse la strada per ...
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