Una donna mi ha cambiato la vita parte 1 - Racconti Erotici

Una donna mi ha cambiato la vita parte 1

Vengo qui a narrarvi una vera vita vissuta,la mia, sono sempre stato timido e pauroso verso l'altro sesso forse per le cose che mi diceva mamma e sino all'età di ventisei anni non conoscevo il vero rapporto sessuale. Ma andiamo con ordine fuori casa ero timido ma in casa mi sarei fatto anche mamma che fisicamente non era male,ho una sorella più piccola di me di quattro anni,quando notai mia sorella avere certe forme femminili io avevo sedici anni ed ai miei occhi era proprio già bona nei suoi dodici,cosi iniziai a tentare con lei di fare un po di sesso,come la trovavo da sola in casa tra parole toccamenti lei arriva a capire che avevo certi desideri verso di lei perciò divenne più guardinga ma un giorno non so come riuscii a spingerla nel letto alzarle la gonna e fra le sue cosce premendomi con la patta del pantalone gonfia del mio sesso mi poggiavo contro la figa coperta dalle mutandine,lei prima "lasciami dai" ma poi sfregandomi vestito alla figa lei inerme nel letto a gambe larghe restò silenziosa,la sentii sotto che un poco si muoveva,poi il piacere e mi sborravo nelle mutande ma per me era già tanto. Purtroppo malgrado i miei tentativi verso di lei io non ricorrevo alla violenza limitandomi magari ad abbracciarla,stringerla cercando di spingerla lunga nel letto,lei non cedeva del tutto,si in vari anni ero arrivato anche ad averla con le tette al vento,nude ma più di tanto non cedeva sapeva che l'avrei scopata volentieri,si limitava a farmi strofinare contro la figa ...

... vestito,certe volte avrei potuto tentare di averla con la forza ma non è da me preferisco vederla partecipe convinta a farsi scopare altrimenti usando la violenza il sesso mi si affloscia,e va bene,poi la leva militare pensavo be forse con quelle di strada,ma non avevo mai la forza di andarci,tornato a casa quasi ventitre anni niente ancora non conoscevo nemmeno la sorca,poi lavoro e casa mia sorella che evitava di restare sola a casa quando vi ero io,bha resto vergine per la vita dicevo tra me. Una domenica d'estate una ragazza del palazzo mi invitò,allora si facevano piccole feste da ballo in casa di uno o l'altra,andai pur non sapendo ballare e li non so come conobbi una ragazza,diciamo che fu lei a rimorchiarmi,ci frequentammo poi dopo mesi mi parve logico presentarmi a casa sua ed un'altra domenica mi presentai la mia ragazza li aveva già preparati,come entrai le presentazioni padre madre e sorella,e li vedendo la madre feci fra me "cazzo è più bona sua madre" una donna bene in carne,lunghi vaporosi capelli sul castano chiaro due occhi celesti ed il seno fermo quarta misura, intorno ai 45,insomma bona bona,ma anche sua sorella di un anno più piccola niente male,mi resi conto che mi ero messo con la peggio colpa mia di non aver avuto esperienze,insomma durante il pranzo parlammo ed dissero di voler conoscere i miei genitori fin qui tutto nella norma. Mesi dopo avendo una giornata libera andai di mattina ed a una certa ora mi recai a casa della fidanzata,mi apriva chiamola ...