Una vita di incesti 28 - Racconti Erotici

Una vita di incesti 28

... sbuffava,sudava e =cazzo cazzo vengo vengo da troia,dai sbattimi tutta dai sfondami bello di mamma= non so perché disse cosi ma di certo mi aiutava ed eccitava tanto da sbattermi contro la figa sbatterla nel letto sino a sentirmi pervaso dal piacere =si mamma sborro si ti riempio la sorca mamma= ed uniti finimmo avvinghiati ed appagati ed in silenzio. Sentimmo di colpo il telefono che sul comodino squillava lei rispose =no amore ancora non abbiamo finito stiamo sistemando e pulendo i mobili= disse al marito,una volta messo giù =ha detto che è più di mezz'ora che sei qui però gli ho detto che mi servi ancora puoi stare= anche lei come la figlia forse aveva architettato tutto ed ebbi il sospetto che proprio la figlia le parlò del mio sesso,che poi si un poco più grosso del normale =ti va se ti chiedo di scoparmi ancora,prima ho capito che ti piace tua madre che se volesse te la faresti cosi in quel momento ho finto fossi lei ti ho offeso?= disse una bella paracula aveva capito tutto e mi volle provare a letto,scopammo di nuovo e li lei fu più porca ed affamata e da parte mia cercai di insinuarle la pulce della figlia =pure tua figlia ha bel pacco di sorca= dissi scopandola =e si lei ti scoperebbe però io sono più brava a letto= disse poi arrivammo a godere insieme,lei fingendosi mia madre ed io facendo il nome della figlia,ma fu talmente appagata,contenta che =prima o poi ti si scopa pure lei= . Sceso in negozio il marito e cornuto =mi sa che ti ha fatto stancare,quando si mette una cosa in testa mia moglie non cede sino a che non la accontenti= disse =ma no anzi è stato un piacere ho fatto cose diverse= risposi senza precisare ed alludendo.