1. Papà mi rese donna 1


    Data: 29/12/2022, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Anna 2, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Salve non so a quante donne sia capitato quello che successe in me quando piccola sentivo che il sesso era un fattore importante della vita una cosa piacevole forse per gli ormoni che nel mio corpo infantile andavano sviluppandosi in modo tanto prepotente che ogni notte non resistevo a non toccarmi fra le cosce,a volte mettevo il mio bambolotto contro la patata come dicevo allora e poi girata a pancia sotto nel letto mi sfregavo spinta certo dall'istinto con le cosce allargate ed il bambolotto sotto la figa agitandomi avanti ed indietro come stessi scopando ed arrivavo cosi ad avere i primi orgasmi sessuali,di notte sola nella mia cameretta non vista lo facevo spesso soddisfacendo in quel modo la voglia di sentirmi il corpo percorsa dal quel piacere che dalla figa arrivava sino alla testa,al mio cervello,era troppo bello da non avere la forza di smettere tanto chi mi vedeva di la mamma e papà dormivano. Loro lavoravano ambedue come turnisti in un ente di stato e questo permetteva loro di badare a me e se uno era al lavoro di mattina o pomeriggio poi l'altro genitore stava in casa con me mamma o papà. Una mattina mi svegliai come capitava da vario tempo e prima di andare a scuola nel mio letto mi davo da fare per quel piacere intenso da femmina vogliosa,mi svegliavo presa dal calore che sentivo fra le cosce,non spiegarlo ma penso solo una ragazza,una donna possa capire cosa intendo,mi ero tolta il sotto del pigiama e senza già le mutandine con le mani immerse fra cosce e ...
    ... figa mi toccavo vogliosa di arrivare al piacere il fatto però che non mi accontentavo di una sola volta pur godendo poi continuavo una seconda volta ma quel mattino quando vidi papà aprire la porta della cameretta e trovarmi a cosce aperte nude mentre ero quasi al piacere pur sorpresa io non mi scomposi papà disse solo "ma che cosa fai porcellona" ed io pronta "a sei tu papi se vuoi puoi pure guardare" se fosse stata mamma mi avrebbe certamente sgridata ma lui mi dava una certa sicurezza e vederlo in camera mi dava una strana eccitazione tanto che continuai senza un minimo timore o pudore a toccarmela sino a che poi abbandonata nel letto restai a guardare papà  per poi dirgli "non dirlo a mamma che hai vista in questo modo" lui si sedette di lato nel letto e mi rispose "si tranquilla lei non ti capirebbe anzi sai le sgridate,le botte" poi ancora "però ti tocchi da tanto,cosa provi!" chiese "forse papi mi piace mi fa stare bene dopo" dissi io lui mi diede un bacio sulle labbra "dai preparati devi andare a scuola" già la scuola ci andavo volentieri ma sarei anche restata a casa a toccarmela ancora ed ancora.  Alcuni giorni dopo quando mi svegliai un calore fra le cosce da non resistere inoltre sapevo che mamma andava presto al lavoro e cosi prima il bambolotto lo montai sfregando la figa vogliosa poi ancora con le mani mi toccavo la clitoride ed il buchetto con le dita mentre le mani coprivano il tutto,il piacere era tale che continuai godevo e godevo,poi ecco papà "dai a scuola" ...
«12»