La mia prima volta alle case chiuse 3 - Racconti Erotici

La mia prima volta alle case chiuse 3

Era certamente un giorno feriale perché non vi era molta gente in spiaggia,facemmo un bagno lungo il mare era caldo e calmo mamma saltava e nuotava in acqua e quando uscimmo dopo una breve passeggiata al sole tornammo al nostro ombrellone e affondati nelle sdraio riposammo un poco sino a che verso mezzogiorno =senti ci vai tu in cabina a prendere I panini che ho fatto= disse mamma =si certo vado= ed andai. Tornato da mamma poi mangiammo,tutto era andato in modo stupendo,una bella giornata al mare,avevo finalmente fatto l'amore con mamma,una bella scopata e mamma a sesso era veramente calda e femmina,solo poi riposando notai mamma un poco pensierosa,seria ed assente =mammy che hai siamo stati bene è una bella giornata qui al mare sembravi una ragazzina stamattina eri cosi felice!= feci io =già stamattina cosa è successo? Che abbiamo fatto in cabina,ecco ripensavo a questo a come mii sono data a te si è stato bello non lo nego,mi hai fatta sentire desiderata come da tanto non mi succedeva ed ho pure goduto,si mi hai fatta riprovare orgasmi forti intensi che avevo scordato,ma resta il fatto che ho scopato con mio figlio e non dovevo a questo ripensavo capisci= rispondendo la vedevo un poco con gli occhi lucidi non sapevo più che dire o fare così mi limitai a prenderle una mano e stringerla con affetto. Verso le tre dopo quei panini rifacemmo un bel bagno in acqua talmente calda che era un peccato uscire ma comunque per tornare a casa dovevamo ed arrivati ed entrati in ...

... cabina,chiusa la porta non so chi dei due avesse più voglia. Lei da un lato io dall'altro per toglierci il costume da bagno e rivestirci =senti fa il favore aiutami non riesco a far scendere questo cavolo di costume tanto nuda mi ci hai già vista!= disse mamma,io già avevo tolto il mio di costume ed ero nudo ma il pensiero di potermi scopare di nuovo mamma era tale che il cazzo era teso e duro,andai dietro di lei e con una certa forza le abbassai sino alla vita il costume che magari un poco umido le era attillato,mamma fece per toglierlo ed io invece la presi abbracciandola stretta,le mie mani alle sue tettone mentre la baciavo come al mattino dal collo alla nuca alle spalle nude =e no cosi no,non vale= disse girandosi verso di me =sei un porco ma anche una bella tentazione,ci sai fare con le donne= disse ancora ma poi eccoci che bocca a bocca ci baciavamo da veri amanti =mammina mia ma con un corpo cosi come faccio a non stare a cazzo duro= dissi io poi staccatici =vuoi saperlo be malgrado tutto ho voglia anch'io di te del tuo cazzo non devo ma è cosi guarda ti giuro che nemmeno con tuo padre ho scopato più volte in un giorno,certo qui è scomodo non c'è il letto ma non so mi sento svuotare quando sei in me che mi sbatti e mi godi dentro come prima= disse,ormai era decisa in quel momento veniva fuori da mia madre tutta la sua femminilità,tutta la voglia di sentirsi scopata,amata colmata la figa dalla sborra e magari non mi vedevo come figlio ma in quei atti come un suo vero amante. ...