1. Da imprenditrice a schiava! 04


    Data: 08/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Tabù Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... chiede rivolto a Chiara.
    
    «Voglio vedere mentre te la scopi.»
    
    «Qualche richiesta particolare?» fa lui.
    
    «Si, voglio che sia lei a scoparti, tu calati i pantaloni e lascia che sia lei a salirti sopra»
    
    Andrea si toglie i pantaloni e si risiede sulla poltrona.
    
    «Hai capito cosa devi fare troia?» mi dice Chiara insultandomi.
    
    «Si Padrona» le rispondo. Questa situazione inverosimile, lei che mi tratta come fossi una schiava mi sta facendo eccitare tantissimo.
    
    Salgo sopra Andrea e prima di infilarmi il suo cazzo dentro di me, mi giro verso Chiara e le dico con voce sottomessa «Dove lo devo prendere Padrona, nel culo o nella figa?»
    
    Le scappa una risata «E brava la nostra schiava, hai fatto bene a chiederlo, a te non spetta neanche il diritto di scegliere dove prenderlo. Voglio che Andrea ti scopi la figa, al tuo culo ci penso io.»
    
    La guarda con aria interrogativa «Muoviti cosa aspetti» mi incita lei.
    
    Prendo il cazzo di Andrea, lo posiziono sotto di me e mi lascio scivolare sopra di esso, appoggio le mani allo schienale della poltrona e con le tette giusto davanti alla sua faccia comincio ad andare su e giù, assaporando ad ogni discesa il suo membro che mi riempie il ventre.
    
    Mentre sto scopando Andrea, con la coda dell'occhio vedo Chiara che armeggia con la sua borsa ed estrae qualcosa, giro la testa per guardare meglio ed ha in mano un fallo di gomma. Sarà stato circa il doppio sia di lunghezza che di circonferenza di qualsiasi cazzo di uomo io abbia ...
    ... mai visto.
    
    «Te l'ho detto che al tuo culo ci avrei pensato io» mi dice sorridendo.
    
    Nell'altra mano ha un flaconcino di lubrificante che versa abbondantemente sul fallo. Si avvicina a noi e dice ad Andrea di tirarmi verso di lui in modo che il mio culo risulti in una posizione più adatta alle sue attenzioni.
    
    Con un dito sporco di lubrificante cerca il mio buchino, lo trova e ci scivola dentro facilmente, sia per il lubrificante, sia per le ripetute sessioni di sesso anale a cui mi ha già sottoposto Andrea.
    
    «E' già bello aperto vedo» dice lei «ma un cazzo così non l'hai mai preso, vero?» mi chiede mostrandomi il fallo che tiene in mano.
    
    «No Padrona, non ho mai preso un cazzo così nel culo» le rispondo.
    
    «Vuoi che ti infili questo cazzo nel culo mentre Andrea continua a scoparti?»
    
    «Si Padrona, voglio che mi infili quel cazzo nel culo» sapevo che un “no” non era accettabile e quindi ho deciso di stare al gioco, tanto sarebbe finito lo stesso nel mio culo, tanto valeva essere accondiscendente.
    
    Chiara si accovaccia dietro di me e senza tante premesse infila in un sol colpo quel coso enorme dentro al mio culo. Questa volta il dolore che provo viene accompagnato da un gridolino, stringo ancor di più le mani sullo schienale della poltrona, come se questo potesse far apparire meno intenso la fitta che ho provato.
    
    Piano piano mi rilasso e Chiara comincia a muovere dentro di me quel pezzo di plastica, il mio culo lentamente si adatta alle sue dimensioni e lei ...