1. Servizio in camera molto speciale....... una vacanza indimenticabile


    Data: 08/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Massaggio_PerLei, Fonte: Annunci69

    ... intanto immaginavo di alzarmi, abbassarle i pantaloni e le mutandine e infilare il mio pene fra le sue gambe, scopandola nella passera per ore.
    
    "Okay, ora si può girare. Le farò un massaggio all'addome." disse lei.
    
    Oh cazzo, pensai. Non m'aspettavo quella richiesta e in quel momento avevo una piena erezione. Rimasi fermo fingendo di non aver sentito.
    
    "Allora? Cosa aspetta? Si può girare."
    
    A quel punto non avevo scelta: cercare scuse sarebbe stato soltanto allungare l'imbarazzo.
    
    Mi girai, e così facendo il mio pene, che prima era schiacciato sul lettino, si drizzò liberando la pressione sull'asciugamano che avevo alla vita. In questo modo l'asciugamano si slegò dalla mia vita, lasciando il mio pene nudo ed eretto all'aria e a bella vista.
    
    "Oddio!" disse lei e fece un balzo all'indietro. Continuò però a guardarmi il pene eretto sorridendo.
    
    "Lo copra, per favore" disse poi e fece una risatina.
    
    Ripresi allora l'asciugamano e lo legai attorno alla vita. Il mio pene duro, però, emergeva oscenamente in rilievo all'asciugamano. Stavo allora per girarmi ma lei mi fece cenno di restare supino.
    
    "Stia così, ora dobbiamo fare l'addome."
    
    Si versò allora dell'altra crema sulle mani e me le appoggiò sull'addome. Aveva le dita magre e molto curate. Sulle unghie aveva uno smalto rosso fragola e al polso teneva un braccialetto di corda legato stretto.
    
    Con il massaggio partiva dal petto per scendere pian piano all'addome. Ogni volta che scendeva però finiva ...
    ... sempre con il toccarmi per sbaglio la punta del pene con il polso, stimolandomi. Mentre mi massaggiava io guardavo il suo seno sodo, che continuava a sobbalzare a ritmo. Il mio pene continuava a gonfiarsi mentre io immaginavo di toglierle la camicetta e sfregare il mio pene fra le sue due poppe generose e sode. Di colpo l'asciugamano, che non sopportava più la pressione della mia erezione, si slegò di nuovo. Ed è qui che, cari lettori, le cose si fanno interessanti.
    
    Lei mi guardò il cazzo duro e nudo per qualche secondo senza dire niente. Non era però uno sguardo qualsiasi, era intenso e sessuale. Vidi i capezoli sul suo seno sodo spuntare in rillievo sulla sua camicetta come chiodi. Era eccitata, glielo si leggeva nel viso. Si morse poi il labbro e di colpo avvolse entrambe le sue mani attorno al mio pene duro. Ebbi uno spasmo: la sensazione era bellissima. Lei stava respirando affannosamente. Poi lasciò di colpo il mio pene.
    
    "Wow, oddio. Scusa." disse.
    
    "Di cosa?"
    
    Sorrisi, le presi le mani e le ricondussi al mio pene.
    
    "Continua pure." dissi.
    
    Lei allora sorrise e cominciò a masturbarmi piano piano. Fece un verso molto sensuale.
    
    "Hai una bella sorpresa qui...... disse.
    
    La sua espressione esprimeva tutta la sua eccitazione: si era abbandonata ad una tentazione viscerale e ora non vedeva altro che il mio cazzo.
    
    Il modo in cui mi masturbava era intenso: esercitava molta forza muovendo le mani lentamente su e giù percorrendo tutto il cazzo, dalla base fino ...