1. Il piacere dell’esibizionismo! 02


    Data: 17/09/2022, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz


    Laura
    
    Oggi ho una di quelle giornate molto intense e piene di cosa da fare, ma ho la mente occupata da altri pensieri. Mentre venivo in ufficio riflettevo su quanto avvenuto alcune sere prima. Dentro di me, ero confusa, eccitata ed un po' impaurita. Quel gioco così eccitante, a mente fredda, mi provoca una certa inquietudine. Vorrei aver tempo per riflettere, ma devo impegnarmi nel lavoro, anche perché questa sera abbiamo una cena con i soliti amici.
    Sono due coppie, che incontriamo abitualmente. Le donne, Adele e Anna, le conosco da quando andavamo a scuola, siamo amiche e spesso andiamo insieme a saccheggiare qualche negozio. Per forza di cose, i nostri mariti sono diventati amici e si frequentano andando allo stadio assieme e tifano per la stessa squadra. Di noi tre, io sono quella con più classe, quella che loro amano imitare con risultati approssimativi, ma, in ogni caso, mi piace molto la loro compagnia. Un'imprevista riunione si è protratta oltre l’orario e, adesso, alle diciotto, mentre cerco di tornare a casa, mi trovo imbottigliata nel traffico della tangenziale. Chiamo Filippo e sento che lui è già a casa, pronto per uscire: devo sbrigarmi, odio essere in ritardo. Appena in casa lo bacio e corro subito in camera nostra, metto sul letto le cose da indossare e, poiché è tardi, decido al volo per un completo gonna e giacca scura, camicetta bianca, intimo bianco, collant e scarpe nere, a tacco basso. Mi faccio una doccia veloce e, quando ritorno in camera, vedo ...
    ... Filippo sul letto, che mi guarda con un’aria intrigante. Lascio l’accappatoio, e, nuda, faccio per indossare le mutandine, ma lui le prende in mano e mi dice di non metterle.
    
    «Ma sei pazzo? Andiamo a cena con i nostri amici! Come faccio senza l’intimo?»
    
    Si solleva dal letto, mi viene vicino, mi abbraccia da dietro. Lo vedo riflesso nello specchio mentre mi bacia alla base della nuca, la cosa mi provoca un lungo brivido, spingo il culo indietro, sento la sua erezione premere nel solco dei miei glutei.
    
    «Dai... non metterle. Sarà il nostro segreto. Pensa a quanto sarà eccitante, sapere che non le indossi, mentre ti muovi fra la gente».
    
    Lo guardo e percepisco nei suoi occhi un guizzo di lussuria che mi contagia, per cui accetto di non metterle. Mi vesto e ce ne andiamo verso il centro, dove ci aspettano i nostri amici. Una sensazione stranissima sentire il fresco salire fra le gambe e la mia micetta che si inumidisce, mentre la parte più razionale di me trema al pensiero che sarò in mezzo alla gente, senza mutandine. Per tutta la sera sono distratta. Loro parlano, ma io ho la mente sempre incollata alla sensazione che sto provando nell’essere nuda sotto. Guardo le mie amiche, che conosco da sempre e, dentro di me, mi rendo conto che invece non le conosco affatto. Chi, di loro due, potrebbe non avere l’intimo, questa sera? Che cosa so, in fondo, della loro vita sessuale? Fra noi parliamo di queste cose sempre in generale, mai nello specifico, mai una confidenza intima, e ...
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