1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 10


    Data: 22/10/2017, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... volto segni di evidente sofferenza ad ogni affondo, alla fine mi dispiaceva farle del male quindi mi fermai e dissi: “Facciamo così, adesso rimango fermo e sarai tu a decidere il ritmo e la profondità ok?”;
    
    – “Ok allora lascia fare a me.” – si fermò e mi abbracciò lasciando il cazzo piantato nel suo culo, intanto sussurrò: “Ti amo Gianluca, ti amo tantissimo, per te sono disposta a fare qualsiasi cosa ricordatelo, mi hai fatto male stasera, ho il culo in fiamme ma per renderti felice continuerò a farmelo scopare tutte le volte che vorrai.”;
    
    Sembrava proprio orientata a farmi capire che si sacrificava volentieri per me, si sarebbe aspettata la stessa cosa da parte mia, dimostrava fin troppo chiaramente dove voleva arrivare, la mia decisione di sfruttarla e poi negarle l’incontro con il padre era sempre più convinta, pensavo che l’avrei scopata in culo e sborrata in bocca senza cedere alla sua volontà, ormai era chiaro quello che dovevo fare. Ricominciò a fare su e giù sul cazzo tenendosi alle spalle, restavo immobile lasciandola fare, inarcò la schiena all’indietro e si appoggiò ai sedili anteriori, piantò i piedi sui sedili posteriori e cominciò ad aumentare il ritmo, il suo buchetto stretto stimolava moltissimo il cazzo, era meraviglioso, dopo il weekend passato con Simona riuscivo ad avere un notevole controllo e resistevo senza problemi, l’aumento del ritmo era per farmi venire più rapidamente ma purtroppo per lei ero ancora in piena forma. Era sudatissima e le ...
    ... smorfie di dolore mi davano una gran soddisfazione, era un bel modo di punirla, lo faceva solo per dare soddisfazione a me, si vedeva che non provava piacere a prenderlo in culo come invece era per Simona, ad un certo punto si tolse da sopra e si mise inginocchiata sui sedili posteriori, si passò molta saliva sul buco del culo ormai completamente devastato e mi invitò a leccarglielo, lo feci con molto piacere, spingeva per farlo dilatare, però si vedeva che era sofferente, ogni volta che glielo leccavo la sentivo gemere non certo di piacere, presi il cordino dell’assorbente interno e cominciai a tirarlo un po’ fuori, poi glielo infilai di nuovo dentro, non disse nulla ma cominciò a gemere, questa volta di piacere, probabilmente la cosa le piaceva, lo continuai a fare per farla rilassare un po’, poi decisi che era ora di tornare a scoparla, glielo infilai con delicatezza, si sgrillettava con la mano, aumentai il ritmo visto che non si lamentava più, il culetto era ben dilatato adesso ed il cazzo entrava meglio di prima, la scopavo senza sosta e la vedevo provata, ad un certo punto disse:
    
    – “Sei parecchio in forma stasera, mi stai distruggendo sai…”;
    
    – “Grazie, sei te che mi hai offerto questa cosa, tra poco prepara il succo perché ti riempio la gola…” – dopo altri cinque minuti almeno di inculata cominciai a sentire che era arrivato il momento di schizzarla per bene, la feci mettere coricata di schiena, mi misi con il cazzo davanti alla sua faccia e senza darle il tempo di ...
«12...5678»