1. Ostaggio -2


    Data: 29/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69

    Ero buttato nel letto quando sentii suonare il mio telefono…Guardai l’ora erano le tre del pomeriggio successivo.. Capii che era il mio cell, rimasi sbalordito e spaventato essendo sicuro fosse nella borsa che mi era stata rubata.. Seguii il rumore fino alla sala dove trovai sopra il tavolo il mio cell, la mia borsa, due paia di manette ed un grosso vibratore piantato dritto tramite una ventosa.
    
    Cominciò a squillare anche il telefono fisso e andai a rispondere a quello.
    
    “Ciao puttanella devi rispondere subito quando ti parlo. E non sbiancare così …siediti su quella sedia di legno…sei bianco come il latte.. tranne quei bei lividi su occhio e naso. Bella botta ieri con il rumeno. Ti è piaciuto il suo cazzo mentre mangiavi fango?”
    
    Misi giù la cornetta guardandomi in giro pensando fosse in casa. Entrambi i telefoni ripresero a squillare e presi il cell.
    
    “Non farlo mai più o comincerò a violentare i tuoi amici…Mi hai facilitato il compito collegando le foto alla rubrica e le varie informazioni. Quel tuo maestro Davide è molto bello. L’ho visto stamattina mentre tornava da jogging. Strizzare quei pettorali mentre lo stantuffo deve esser arrapante. Potrei mandargli un mms col video della metro..
    
    Magari ti piacerebbe farti scopare da lui. E’ un vero toro con quel suo cazzo me lo dice un suo collega di scopate serali”
    
    “Ti prego.. ti prego..”
    
    “Zittto. Le uniche parole che devono venir fuori dalla tua bocca ciucciacazzi devono essere un impetuoso SISSIGNORE. D’ora ...
    ... in avanti sei il mio schiavo. Dovrai obbedire a tutto. Ho sparso telecamere e microfoni per tutta casa e potrò vedere anche tuo padre che scopa tua madre o tua sorella. Metti il cell in viva voce su tavolino e siediti a gambe aperte su divano e scopati da solo con il vibratore dopo averlo leccato da cima a fondo. Tutto dentro e poi accendilo. SUBITO!!”.
    
    Mi spogliai e inginocchiatomi vicino al tavolo comincia a fare un pompino al vibratore. Leccai l’asta su e giù poi presi in bocca la cappella girandoci la mia lingua attorno. Il mio cazzo si irrigidì e dal cell tuonò ”CHE TROIA … LO SAPEVO NON PUOI GIA’ FARNE A MENO!! Subito tutto dentro in un colpo!! Siediti sopra e prendilo tutto e fammi sentire come ti piace”.
    
    Lo staccai dal tavolino e lo sistemai su una sedia. Poi a gambe larghe mi sedetti sopra affondandomelo tutto dentro. Mugugnai di dolore e piacere. La circonferenza era considerevole e mi provocava dolore ma lui voleva che mi piacesse e così dovevo fare.
    
    Dal cell la sua voce mi sibilava “Fatti scopare e masturbati!!”. Cominciai a salire e scendere su quel coso scopandomi da solo e massaggiandomi il cazzo già in completa erezione. Mi piaceva e lui lo sapeva, ero nelle sue mani senza scampo e ciò mi eccitava Stavo per venire quando mi ordinò di alzarmi e andare a bere tutto il contenuto di una bottiglia blu che lui e i suoi amici mi avevano regalato. Ci andai con il cazzo ancora in tiro e immaginando quale liquido vi fosse contenuto.
    
    Non mi sbagliavo: un litro ...
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